Unipol e Italia Nostra insieme per la rinascita dei Bagni di Petriolo


25 Giugno 2018|2 Minuti

Al via il progetto di restauro dei Bagni di Petriolo, voluto dal Gruppo Unipol, con il sostegno di Italia Nostra, che investirà 4 milioni di Euro nell’area di proprietà. Le terme risalgono al XIV secolo e sono situate nel Comune di Monticiano, all’interno della Riserva naturale del Merse, tra le province di Siena e Grosseto.

Il progetto, approvato dalla Soprintendenza di Siena e coordinato da Italia Nostra, riguarderà il restauro delle tre torri, la porta, la cinta muraria del Quattrocento, la locanda, le vasche termali, la chiesetta e l’area boschiva circostante. Gli interventi dureranno complessivamente tre anni, il primo lotto (locanda, torre nord, mura est e parte mura nord) sarà pronto in 14 mesi.

L’iniziativa di rinascita dei Bagni di Petriolo è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, svoltasi venerdì 22 giugno a Firenze, presso Palazzo Bastogi, alla quale hanno preso parte: Eugenio Giani, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Monica Barni, Vice Presidente Regione Toscana; Stefano Bertocci, Università di Firenze; Pierluigi Stefanini, Presidente Gruppo Unipol; Oreste Rutigliano, Presidente Italia Nostra; Anna Di Bene, Soprintendente di Siena; Massimo Biagioni, Presidente del Consiglio Regionale Unipol Toscana; Paolo Bambagioni, Consigliere Regionale, Adriano Paolella, Consulente scientifico Italia Nostra.

“L’area di proprietà di UnipolSai poteva essere gestita con il minor dispendio di energie e risorse possibili, o si poteva scegliere di essere protagonisti di uno straordinario percorso di riqualificazione partecipata di un bene comune – dichiara Pierluigi Stefanini, Presidente Gruppo Unipol – Si è scelto di procedere in questo modo, adottando un approccio strategico di creazione di valore condiviso, grazie al coinvolgimento e alla partecipazione civica, alla trasparenza degli interventi, e allo sviluppo di politiche di marketing territoriale. Abbiamo scelto di misurarne anche l’impatto atteso, secondo le più moderne metriche, e ci aspettiamo uno SROI – ossia un ritorno sociale sull’investimento – di gran lunga superiore a due, questo vuol dire che, per ogni euro che investiremo, ne determineremo più di due di impatto sul territorio.”

Ecco alcune foto della conferenza stampa (Fonte CRU Unipol Toscana)


Unipol e Italia Nostra insieme per la rinascita dei Bagni di Petriolo


CRU unipol|25 Giugno 2018|2 Minuti

Al via il progetto di restauro dei Bagni di Petriolo, voluto dal Gruppo Unipol, con il sostegno di Italia Nostra, che investirà 4 milioni di Euro nell’area di proprietà. Le terme risalgono al XIV secolo e sono situate nel Comune di Monticiano, all’interno della Riserva naturale del Merse, tra le province di Siena e Grosseto.

Il progetto, approvato dalla Soprintendenza di Siena e coordinato da Italia Nostra, riguarderà il restauro delle tre torri, la porta, la cinta muraria del Quattrocento, la locanda, le vasche termali, la chiesetta e l’area boschiva circostante. Gli interventi dureranno complessivamente tre anni, il primo lotto (locanda, torre nord, mura est e parte mura nord) sarà pronto in 14 mesi.

L’iniziativa di rinascita dei Bagni di Petriolo è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, svoltasi venerdì 22 giugno a Firenze, presso Palazzo Bastogi, alla quale hanno preso parte: Eugenio Giani, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Monica Barni, Vice Presidente Regione Toscana; Stefano Bertocci, Università di Firenze; Pierluigi Stefanini, Presidente Gruppo Unipol; Oreste Rutigliano, Presidente Italia Nostra; Anna Di Bene, Soprintendente di Siena; Massimo Biagioni, Presidente del Consiglio Regionale Unipol Toscana; Paolo Bambagioni, Consigliere Regionale, Adriano Paolella, Consulente scientifico Italia Nostra.

“L’area di proprietà di UnipolSai poteva essere gestita con il minor dispendio di energie e risorse possibili, o si poteva scegliere di essere protagonisti di uno straordinario percorso di riqualificazione partecipata di un bene comune – dichiara Pierluigi Stefanini, Presidente Gruppo Unipol – Si è scelto di procedere in questo modo, adottando un approccio strategico di creazione di valore condiviso, grazie al coinvolgimento e alla partecipazione civica, alla trasparenza degli interventi, e allo sviluppo di politiche di marketing territoriale. Abbiamo scelto di misurarne anche l’impatto atteso, secondo le più moderne metriche, e ci aspettiamo uno SROI – ossia un ritorno sociale sull’investimento – di gran lunga superiore a due, questo vuol dire che, per ogni euro che investiremo, ne determineremo più di due di impatto sul territorio.”

Ecco alcune foto della conferenza stampa (Fonte CRU Unipol Toscana)