Il Gruppo Unipol dona 200 mila euro all’Ospedale Martini di Torino


5 Giugno 2020|1 Minuti

Il Gruppo Unipol, da subito pronto a sostenere le aree più colpite dall’emergenza Coronavirus, con significative donazioni per dare risposte concrete ai bisogni del Paese, non si è dimenticato di Torino, una delle principali sedi della Compagnia assicurativa. Ha infatti recentemente donato all’Ospedale Martini dell’ASL Città di Torino, in particolare al Reparto di Terapia Intensiva guidato dal dott. Mauro Navarra, la somma di 200 mila euro per l’acquisto di apparecchiature e materiali di protezione e di gestione del malato per garantire e facilitare il lavoro dei medici e degli operatori sanitari.

Tali strumentazioni saranno di supporto alle attività dell’Ospedale anche in futuro, dopo l’emergenza Covid19. Nessuna parola, nessun commento può dare il giusto riconoscimento a tutto il personale sanitario dell’Ospedale Martini che ha svolto il proprio lavoro in questo drammatico periodo con umanità, professionalità e abnegazione, salvando vite umane. Può essere perfino sbagliato chiamarli eroi, termine che sottolinea una componente di eccezionalità. Invece è nella quotidianità che medici, infermieri, addetti alle pulizie hanno operato e operano, con professionalità e umiltà, vivendo il successo di una guarigione come un loro personale successo.


Il Gruppo Unipol dona 200 mila euro all’Ospedale Martini di Torino


CRU unipol|5 Giugno 2020|1 Minuti

Il Gruppo Unipol, da subito pronto a sostenere le aree più colpite dall’emergenza Coronavirus, con significative donazioni per dare risposte concrete ai bisogni del Paese, non si è dimenticato di Torino, una delle principali sedi della Compagnia assicurativa. Ha infatti recentemente donato all’Ospedale Martini dell’ASL Città di Torino, in particolare al Reparto di Terapia Intensiva guidato dal dott. Mauro Navarra, la somma di 200 mila euro per l’acquisto di apparecchiature e materiali di protezione e di gestione del malato per garantire e facilitare il lavoro dei medici e degli operatori sanitari.

Tali strumentazioni saranno di supporto alle attività dell’Ospedale anche in futuro, dopo l’emergenza Covid19. Nessuna parola, nessun commento può dare il giusto riconoscimento a tutto il personale sanitario dell’Ospedale Martini che ha svolto il proprio lavoro in questo drammatico periodo con umanità, professionalità e abnegazione, salvando vite umane. Può essere perfino sbagliato chiamarli eroi, termine che sottolinea una componente di eccezionalità. Invece è nella quotidianità che medici, infermieri, addetti alle pulizie hanno operato e operano, con professionalità e umiltà, vivendo il successo di una guarigione come un loro personale successo.