Oliviero: ragioniamo in prospettiva, volgiamo lo sguardo al futuro


20 Marzo 2020|2 Minuti

Il contributo di Giuseppe Oliviero, presidente CRU Campania sul momento che stiamo vivendo

Ci sono in questa crisi anche i temi legati all’economia, al mondo di tanti piccoli imprenditori, al nostro futuro che, al di là degli interventi d’urgenza, indispensabili, sembrano purtroppo non essere presi nella giusta considerazione. Penso che si debbano rafforzare le nostre filiere produttive autoctone che possono rendere autonome le produzioni strategiche del nostro paese, che non può permettersi di perdere interi settori. Se una lezione possiamo trarre da tutto questo è che ogni paese deve imparare a sostenere le proprie produzioni.

Oltre al rafforzamento della filiera agroalimentare, alla moda, alle produzioni eccellenti, dei prodotti per la filiera dell’edilizia legati all’ambiente che fanno leva sulle trasformazioni di fibre vegetali, recuperando i territori, occorre investire su nuovi modelli produttivi e su processi industriali che fanno dell’ambiente una risorsa reale. È nei momenti di crisi che bisogna fare ogni sforzo per ragionare in prospettiva, volgere lo sguardo al futuro.

Per essere concreti ora, penso che le camere di commercio, organismi di governo delle rappresentanze datoriali e sostenute dalle imprese, in deroga ai regolamenti vigenti debbano, attingendo ai fondi in loro possesso, aprire linee di facilitazione al credito per le piccole imprese, 12/18 mesi con interessi e costi a carico del sistema camerale. Inoltre il sistema bancario, penso debba approvare una moratoria che entro limiti contenuti non tenga conto della crif; molte imprese per importi risibili vedono bloccate le loro richieste di finanziamento in modo automatico.

Ognuno deve fare la propria parte sforzandosi in questa situazione severa di guardare oltre e capire che nulla sarà come prima. E proprio per questo IO CI PROVO! Per la mia e per le aziende dei nostri imprenditori.


Oliviero: ragioniamo in prospettiva, volgiamo lo sguardo al futuro


CRU unipol|20 Marzo 2020|2 Minuti

Il contributo di Giuseppe Oliviero, presidente CRU Campania sul momento che stiamo vivendo

Ci sono in questa crisi anche i temi legati all’economia, al mondo di tanti piccoli imprenditori, al nostro futuro che, al di là degli interventi d’urgenza, indispensabili, sembrano purtroppo non essere presi nella giusta considerazione. Penso che si debbano rafforzare le nostre filiere produttive autoctone che possono rendere autonome le produzioni strategiche del nostro paese, che non può permettersi di perdere interi settori. Se una lezione possiamo trarre da tutto questo è che ogni paese deve imparare a sostenere le proprie produzioni.

Oltre al rafforzamento della filiera agroalimentare, alla moda, alle produzioni eccellenti, dei prodotti per la filiera dell’edilizia legati all’ambiente che fanno leva sulle trasformazioni di fibre vegetali, recuperando i territori, occorre investire su nuovi modelli produttivi e su processi industriali che fanno dell’ambiente una risorsa reale. È nei momenti di crisi che bisogna fare ogni sforzo per ragionare in prospettiva, volgere lo sguardo al futuro.

Per essere concreti ora, penso che le camere di commercio, organismi di governo delle rappresentanze datoriali e sostenute dalle imprese, in deroga ai regolamenti vigenti debbano, attingendo ai fondi in loro possesso, aprire linee di facilitazione al credito per le piccole imprese, 12/18 mesi con interessi e costi a carico del sistema camerale. Inoltre il sistema bancario, penso debba approvare una moratoria che entro limiti contenuti non tenga conto della crif; molte imprese per importi risibili vedono bloccate le loro richieste di finanziamento in modo automatico.

Ognuno deve fare la propria parte sforzandosi in questa situazione severa di guardare oltre e capire che nulla sarà come prima. E proprio per questo IO CI PROVO! Per la mia e per le aziende dei nostri imprenditori.