Libreria Sfusa al Salone del Libro di Torino

“Libreria Sfusa” al Salone del Libro arriva il libraio di comunità


19 Maggio 2025|6 Minuti

Promosso da Consigli Regionali Unipol – CRU nell’ambito del programma CreAree, il progetto nazionale Libreria Sfusa, presidio territoriale di cultura e socialità, è stato presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino venerdì 16 maggio alle ore 16:00 presso lo stand dell’Alleanza Cooperative Italiane. Nel corso dell’evento è stato presentato il nuovo logo di Libreria Sfusa.

Coinvolgere attivamente le comunità delle aree interne nella promozione della lettura e nella diffusione dei libri in territori privi di librerie o attività commerciali analoghe, promuovere la socialità, contrastare la povertà educativa e ridurre le disuguaglianze sociali: sono solo alcuni degli obiettivi di Libreria Sfusa, progetto ideato e realizzato tra il 2023 e il 2024 in Molise da JustMO’, impresa culturale e creativa, voluto dal CRU della regione Molise e realizzato in collaborazione con Libreria Risguardi di Campobasso e Legacoop Molise.

Libreria Sfusa è nata coinvolgendo molteplici stakeholder territoriali, tra i quali i comuni molisani di Pietracatella, Tufara e Monacilioni, e ha creato l’innovativa figura del libraio di comunità. Attraverso attività di animazione culturale e community engagement, il coinvolgimento di spazi pubblici e attività commerciali e la realizzazione di punti espositivi, dove i libri possono essere consultati e sfogliati, sono state attivate nuove reti territoriali pubblico-private.

Nel corso dell’iniziativa è stata presentata la nuova veste nazionale di Libreria Sfusa che prevede l’estensione del progetto a tutte le regioni. Nel 2025 il progetto arriverà ad aree interne delle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo.

Insieme a Elena TORRI, program manager di CreAree, sono intervenuti: Giovanna BARNI Presidente CulTurMedia Legacoop; Attilio DADDA, Vicepresidente Vicario Legacoop; Lorenza PATRIARCA, Presidente della V Commissione Consiliare Permanente ‘Cultura, Istruzione, Sport, Turismo, Tempo Libero, Gioventù’ del Comune di Torino; Nella RESCIGNO, Presidente JustMO’; Fausto SACCHELLI, Responsabile nazionale CRU. In videocollegamento, Walter VELTRONI.

“Il Salone del libro di Torino è il luogo giusto per raccontare come un progetto che si basa sul valore del libro come ingaggio di comunità, nato senza l’ambizione di essere un modello lo sia diventato grazie alla sua forza generatrice.” – spiega Elena Torri, program manager di CreAree “Libreria Sfusa infatti diventa nazionale non per una decisone presa a tavolino, ma per la sollecitazione delle amministrazioni, delle comunità che hanno conosciuto il progetto. 

“Questa iniziativa risponde appieno all’invito che Cesare Zavattini, primo presidente CulTurMedia, fece cinquant’anni fa: portare un metro di libri in ogni casa.” – sottolinea Giovanna Barni, Presidente CulTurMedia Legacoop “Noi crediamo che la cooperazione sia il soggetto che può meglio, insieme al mondo dell’economia sociale, soddisfare e recuperare questo monito. Oggi quelle idee e visioni sono quanto mai attuali. Lo si fa coi libri, che costruiscono relazioni inclusive e creano ponti di dialogo culturale tra varie parti del mondo. Il progetto Libreria Sfusa di CRU Unipol sintetizza e concretizza felicemente tutti questi aspetti”.

“Il libraio di comunità e l’intera struttura di progetto, compreso l’utilizzo di apposite vetrine di esposizione, rappresenta una delle poche sperimentazioni che si stanno facendo per riportare nelle collettività il concetto che ogni persona può fare qualcosa per il bene comune.” – commenta Attilio Dadda, Vicepresidente vicario Legacoop – “Libreria Sfusa è il prototipo di questo nuovo concetto di relazione collettiva. Una delle più grandi pensate degli ultimi tempi”.

“Noi sul fronte culturale siamo forti di una consolidata tradizione di collaborazione con le scuole e con le organizzazioni del Terzo Settore.” – ha dichiarato Lorenza Patriarca, Presidente della V Commissione Consiliare Permanente ‘Cultura, Istruzione, Sport, Turismo, Tempo Libero, Gioventù’ del Comune di Torino – “Riguardo a Libreria Sfusa c’è molto da dire, a cominciare dal concetto di aree interne: anche in una realtà come quella cittadina ci sono aree interne, zone periferiche sulle quali è importante continuare ad investire per portare occasioni di cultura. Siamo pronti ad accogliere questo progetto a braccia aperte”.

“Scegliere di lavorare in cultura in territori interni come quelli del Molise, favorisce la creatività.” – spiega Nella Rescigno, Presidente JustMO’– “L’idea del progetto è semplice e parte dal dialogo con l’amministrazione locale, che ci apre le porte verso la comunità. Grazie ai CRU abbiamo promosso gruppi di lettura, creando il collegamento tra esperienza fisica e contenuti digitali. Le nostre comunità si stanno spopolando e Libreria Sfusa dà l’opportunità di trovare nuovi centri aggregativi e stabilire nuovi legami per ritrovarsi, a beneficio delle nuove generazioni e anche dei meno giovani”.

“La giornata di oggi rappresenta il punto di partenza di un progetto a rete che coinvolge nord e sud” – sottolinea Fausto Sacchelli, Responsabile nazionale CRU “e che intende valorizzare il libraio di comunità e la lettura come strumenti di creazione di comunità”.

“Chiunque mette in circolo un libro fa un’opera meritoria” – commenta Walter Veltroni “La bellezza e l’unicità di Libreria Sfusa è quello di valorizzare la cultura e non lasciare sole le comunità”.

Libreria Sfusa al Salone del Libro di Torino

Programma Libreria Sfusa Torino 2025


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    “Libreria Sfusa” al Salone del Libro arriva il libraio di comunità

    Libreria Sfusa al Salone del Libro di Torino

    CRU unipol|19 Maggio 2025|6 Minuti

    Promosso da Consigli Regionali Unipol – CRU nell’ambito del programma CreAree, il progetto nazionale Libreria Sfusa, presidio territoriale di cultura e socialità, è stato presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino venerdì 16 maggio alle ore 16:00 presso lo stand dell’Alleanza Cooperative Italiane. Nel corso dell’evento è stato presentato il nuovo logo di Libreria Sfusa.

    Coinvolgere attivamente le comunità delle aree interne nella promozione della lettura e nella diffusione dei libri in territori privi di librerie o attività commerciali analoghe, promuovere la socialità, contrastare la povertà educativa e ridurre le disuguaglianze sociali: sono solo alcuni degli obiettivi di Libreria Sfusa, progetto ideato e realizzato tra il 2023 e il 2024 in Molise da JustMO’, impresa culturale e creativa, voluto dal CRU della regione Molise e realizzato in collaborazione con Libreria Risguardi di Campobasso e Legacoop Molise.

    Libreria Sfusa è nata coinvolgendo molteplici stakeholder territoriali, tra i quali i comuni molisani di Pietracatella, Tufara e Monacilioni, e ha creato l’innovativa figura del libraio di comunità. Attraverso attività di animazione culturale e community engagement, il coinvolgimento di spazi pubblici e attività commerciali e la realizzazione di punti espositivi, dove i libri possono essere consultati e sfogliati, sono state attivate nuove reti territoriali pubblico-private.

    Nel corso dell’iniziativa è stata presentata la nuova veste nazionale di Libreria Sfusa che prevede l’estensione del progetto a tutte le regioni. Nel 2025 il progetto arriverà ad aree interne delle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo.

    Insieme a Elena TORRI, program manager di CreAree, sono intervenuti: Giovanna BARNI Presidente CulTurMedia Legacoop; Attilio DADDA, Vicepresidente Vicario Legacoop; Lorenza PATRIARCA, Presidente della V Commissione Consiliare Permanente ‘Cultura, Istruzione, Sport, Turismo, Tempo Libero, Gioventù’ del Comune di Torino; Nella RESCIGNO, Presidente JustMO’; Fausto SACCHELLI, Responsabile nazionale CRU. In videocollegamento, Walter VELTRONI.

    “Il Salone del libro di Torino è il luogo giusto per raccontare come un progetto che si basa sul valore del libro come ingaggio di comunità, nato senza l’ambizione di essere un modello lo sia diventato grazie alla sua forza generatrice.” – spiega Elena Torri, program manager di CreAree “Libreria Sfusa infatti diventa nazionale non per una decisone presa a tavolino, ma per la sollecitazione delle amministrazioni, delle comunità che hanno conosciuto il progetto. 

    “Questa iniziativa risponde appieno all’invito che Cesare Zavattini, primo presidente CulTurMedia, fece cinquant’anni fa: portare un metro di libri in ogni casa.” – sottolinea Giovanna Barni, Presidente CulTurMedia Legacoop “Noi crediamo che la cooperazione sia il soggetto che può meglio, insieme al mondo dell’economia sociale, soddisfare e recuperare questo monito. Oggi quelle idee e visioni sono quanto mai attuali. Lo si fa coi libri, che costruiscono relazioni inclusive e creano ponti di dialogo culturale tra varie parti del mondo. Il progetto Libreria Sfusa di CRU Unipol sintetizza e concretizza felicemente tutti questi aspetti”.

    “Il libraio di comunità e l’intera struttura di progetto, compreso l’utilizzo di apposite vetrine di esposizione, rappresenta una delle poche sperimentazioni che si stanno facendo per riportare nelle collettività il concetto che ogni persona può fare qualcosa per il bene comune.” – commenta Attilio Dadda, Vicepresidente vicario Legacoop – “Libreria Sfusa è il prototipo di questo nuovo concetto di relazione collettiva. Una delle più grandi pensate degli ultimi tempi”.

    “Noi sul fronte culturale siamo forti di una consolidata tradizione di collaborazione con le scuole e con le organizzazioni del Terzo Settore.” – ha dichiarato Lorenza Patriarca, Presidente della V Commissione Consiliare Permanente ‘Cultura, Istruzione, Sport, Turismo, Tempo Libero, Gioventù’ del Comune di Torino – “Riguardo a Libreria Sfusa c’è molto da dire, a cominciare dal concetto di aree interne: anche in una realtà come quella cittadina ci sono aree interne, zone periferiche sulle quali è importante continuare ad investire per portare occasioni di cultura. Siamo pronti ad accogliere questo progetto a braccia aperte”.

    “Scegliere di lavorare in cultura in territori interni come quelli del Molise, favorisce la creatività.” – spiega Nella Rescigno, Presidente JustMO’– “L’idea del progetto è semplice e parte dal dialogo con l’amministrazione locale, che ci apre le porte verso la comunità. Grazie ai CRU abbiamo promosso gruppi di lettura, creando il collegamento tra esperienza fisica e contenuti digitali. Le nostre comunità si stanno spopolando e Libreria Sfusa dà l’opportunità di trovare nuovi centri aggregativi e stabilire nuovi legami per ritrovarsi, a beneficio delle nuove generazioni e anche dei meno giovani”.

    “La giornata di oggi rappresenta il punto di partenza di un progetto a rete che coinvolge nord e sud” – sottolinea Fausto Sacchelli, Responsabile nazionale CRU “e che intende valorizzare il libraio di comunità e la lettura come strumenti di creazione di comunità”.

    “Chiunque mette in circolo un libro fa un’opera meritoria” – commenta Walter Veltroni “La bellezza e l’unicità di Libreria Sfusa è quello di valorizzare la cultura e non lasciare sole le comunità”.

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