Il Gruppo Unipol rinnova il suo sostegno al Bologna Jazz Festival


14 Ottobre 2019|3 Minuti

Il Gruppo Unipol rinnova il suo sostegno al Bologna Jazz Festival, giunto quest’anno alla sua quattordicesima edizione e in programma dal 25 ottobre al 26 novembre. Tra i protagonisti di questa estesa programmazione spicca il nome di Pat Metheny, il chitarrista per eccellenza del jazz crossover, insieme ad altri grandi artisti di fama mondiale.

Il programma del festival, oltre alla consueta ricchezza di musica dal vivo, includerà importanti contenuti didattici e di intersezione tra jazz e altre forme espressive. Sul fronte interdisciplinare, il BJF è riuscito a coinvolgere il grande disegnatore Altan, che ha realizzato una serie di disegni originali per l’immagine del BJF 2019, con il fondamentale apporto di BilBOlbul Festival internazionale di fumetto.

Tre concerti saranno ospitati all’Unipol Auditorium. Il 25 ottobre si ascolterà uno tra i più interessanti sviluppi moderni del format del trio, ovvero quello composto dal pianista Fred Hersch che verrà accompagnato da John Hébert al contrabbasso e Eric McPherson alla batteria. L’8 novembre sarà la volta del Cross Currents Trio, formazione nella quale si incontrano tre leggende dei rispettivi strumenti: Dave Holland è uno dei più importanti bassisti della storia del jazz; Zakir Hussain è il virtuoso indiano delle tabla che più di ogni altro si è confrontato con il jazz statunitense; Chris Potter è uno dei più apprezzati “stilisti” del sax. Infine, il 15 novembre verrà ospitata sul palco un’icona vivente della musica brasiliana: l’eccentrico polistrumentista Hermeto Pascoal.

Rinnovando il sostegno al Bologna Jazz Festival, il Gruppo Unipol testimonia la vocazione a partecipare alla vita culturale e artistica della comunità in cui opera, coerentemente con i suoi valori e nella convinzione che lo sviluppo economico dell’impresa debba progredire anche incentivando la crescita culturale e sociale della collettività, con attenzione ai temi dell’inclusione di cui il jazz è certamente una chiara espressione grazie alla mescolanza di note, generi e stili – afferma Vittorio Verdone, Direttore Corporate Communication e Media Relations Gruppo Unipol.

Con il proprio Corporate Sponsorship Program, il Gruppo Unipol intende essere sempre vicino alle persone e alla comunità, sostenendo progetti che abbracciano, tra vari ambiti, l’arte e la cultura come nel caso di questo prestigioso festival musicale.

Perché per il Gruppo Unipol pensare al futuro delle persone significa pensare anche a ciò che amano: la musica.


Il Gruppo Unipol rinnova il suo sostegno al Bologna Jazz Festival


CRU unipol|14 Ottobre 2019|3 Minuti

Il Gruppo Unipol rinnova il suo sostegno al Bologna Jazz Festival, giunto quest’anno alla sua quattordicesima edizione e in programma dal 25 ottobre al 26 novembre. Tra i protagonisti di questa estesa programmazione spicca il nome di Pat Metheny, il chitarrista per eccellenza del jazz crossover, insieme ad altri grandi artisti di fama mondiale.

Il programma del festival, oltre alla consueta ricchezza di musica dal vivo, includerà importanti contenuti didattici e di intersezione tra jazz e altre forme espressive. Sul fronte interdisciplinare, il BJF è riuscito a coinvolgere il grande disegnatore Altan, che ha realizzato una serie di disegni originali per l’immagine del BJF 2019, con il fondamentale apporto di BilBOlbul Festival internazionale di fumetto.

Tre concerti saranno ospitati all’Unipol Auditorium. Il 25 ottobre si ascolterà uno tra i più interessanti sviluppi moderni del format del trio, ovvero quello composto dal pianista Fred Hersch che verrà accompagnato da John Hébert al contrabbasso e Eric McPherson alla batteria. L’8 novembre sarà la volta del Cross Currents Trio, formazione nella quale si incontrano tre leggende dei rispettivi strumenti: Dave Holland è uno dei più importanti bassisti della storia del jazz; Zakir Hussain è il virtuoso indiano delle tabla che più di ogni altro si è confrontato con il jazz statunitense; Chris Potter è uno dei più apprezzati “stilisti” del sax. Infine, il 15 novembre verrà ospitata sul palco un’icona vivente della musica brasiliana: l’eccentrico polistrumentista Hermeto Pascoal.

Rinnovando il sostegno al Bologna Jazz Festival, il Gruppo Unipol testimonia la vocazione a partecipare alla vita culturale e artistica della comunità in cui opera, coerentemente con i suoi valori e nella convinzione che lo sviluppo economico dell’impresa debba progredire anche incentivando la crescita culturale e sociale della collettività, con attenzione ai temi dell’inclusione di cui il jazz è certamente una chiara espressione grazie alla mescolanza di note, generi e stili – afferma Vittorio Verdone, Direttore Corporate Communication e Media Relations Gruppo Unipol.

Con il proprio Corporate Sponsorship Program, il Gruppo Unipol intende essere sempre vicino alle persone e alla comunità, sostenendo progetti che abbracciano, tra vari ambiti, l’arte e la cultura come nel caso di questo prestigioso festival musicale.

Perché per il Gruppo Unipol pensare al futuro delle persone significa pensare anche a ciò che amano: la musica.