I nuovi macro trend emergenti dell’Osservatorio Reputational & Emerging Risk di Unipol


10 Febbraio 2021|3 Minuti

Un presidio strutturato sui rischi emergenti e reputazionali con un approccio strategico e proattivo, volto ad anticipare i trend per prevenire i rischi emergenti e cogliere le future opportunità di business. Nato nel 2014 come uno strumento di protezione della reputazione e della strategia di Gruppo, l’Osservatorio Reputational & Emerging Risk di Unipol contribuisce alla costruzione e al rafforzamento dell’asset reputazionale e del posizionamento strategico nel tempo, generando un vantaggio competitivo e anticipando i trend futuri per cogliere nuove opportunità di business.

È stato recentemente reso disponibile il nuovo Quaderno dedicato ai Macro Trend Emergenti nel settore assicurativo. Questa edizione del Quaderno Macro Trend è particolarmente importante  perché si pone l’obiettivo di fornire una valutazione aggiornata dei principali trend emergenti che cambieranno la società, e il settore assicurativo in particolare, nei prossimi anni, analizzando anche gli impatti di una discontinuità epocale quale il Covid-19.

È infatti  strategicamente importante interrogarsi su quali saranno le conseguenze che l’attuale pandemia produrrà nel medio-lungo periodo al fine di comprendere se la crisi pandemica agirà come “potente acceleratore” dei macro trend in essere o se darà vita a una vera e propria metamorfosi. Dei segnali raccolti, è possibile iniziare a tracciare alcune linee evolutive.  Le analisi, allo stato attuale, confermano o che il Covid-19 più che dare vita a un nuovo mondo, accelererà fortemente le trasformazioni in atto.

Uno spazio particolare nel Quaderno 2020 è riservato all’altra emergenza, quella climatica, con impatti potenziali sulla nostra sopravvivenza ancora più dirompenti e reazioni a catena ancora più complesse e imprevedibili rispetto alla pandemia in atto. Al climate change sono infatti dedicati ben 4 temi “to watch”, dalla cronicizzazione degli eventi climatici alla transizione climatica fino alla produzione alimentare e alla natura e biodiversità, per ampliare lo sguardo e affrontare questa importante sfida in modo olistico e globale.

Il  Quaderno 2020 vede inoltre  l’ingresso nel Radar di due nuovi macro trend. L’”Economia Circolare” e la “Space Economy”.

Nel Quaderno 2018 era stata identificata la sostenibilità come parola chiave per i 5 anni successivi. Nell’edizione 2020 la sostenibilità è riconfermata nella sua centralità e imprescindibilità, trasformandosi sempre più da “nice to have” a “must have”, affiancata per il prossimo quinquennio dalla parola circolarità. Circolarità che è da intendersi innanzitutto come “una rivoluzione culturale”: l’adozione di un nuovo modello di pensiero, non più lineare e individualista, ma sistemico e relazionale, capace di abbracciare e gestire la complessità del mondo in cui abitiamo e affrontare le sfide che ci attendono.

Ecco il link per visualizzare il Quaderno 2020 dell l’Osservatorio Reputational & Emerging Risk di Unipol  in formato pdf


I nuovi macro trend emergenti dell’Osservatorio Reputational & Emerging Risk di Unipol


CRU unipol|10 Febbraio 2021|3 Minuti

Un presidio strutturato sui rischi emergenti e reputazionali con un approccio strategico e proattivo, volto ad anticipare i trend per prevenire i rischi emergenti e cogliere le future opportunità di business. Nato nel 2014 come uno strumento di protezione della reputazione e della strategia di Gruppo, l’Osservatorio Reputational & Emerging Risk di Unipol contribuisce alla costruzione e al rafforzamento dell’asset reputazionale e del posizionamento strategico nel tempo, generando un vantaggio competitivo e anticipando i trend futuri per cogliere nuove opportunità di business.

È stato recentemente reso disponibile il nuovo Quaderno dedicato ai Macro Trend Emergenti nel settore assicurativo. Questa edizione del Quaderno Macro Trend è particolarmente importante  perché si pone l’obiettivo di fornire una valutazione aggiornata dei principali trend emergenti che cambieranno la società, e il settore assicurativo in particolare, nei prossimi anni, analizzando anche gli impatti di una discontinuità epocale quale il Covid-19.

È infatti  strategicamente importante interrogarsi su quali saranno le conseguenze che l’attuale pandemia produrrà nel medio-lungo periodo al fine di comprendere se la crisi pandemica agirà come “potente acceleratore” dei macro trend in essere o se darà vita a una vera e propria metamorfosi. Dei segnali raccolti, è possibile iniziare a tracciare alcune linee evolutive.  Le analisi, allo stato attuale, confermano o che il Covid-19 più che dare vita a un nuovo mondo, accelererà fortemente le trasformazioni in atto.

Uno spazio particolare nel Quaderno 2020 è riservato all’altra emergenza, quella climatica, con impatti potenziali sulla nostra sopravvivenza ancora più dirompenti e reazioni a catena ancora più complesse e imprevedibili rispetto alla pandemia in atto. Al climate change sono infatti dedicati ben 4 temi “to watch”, dalla cronicizzazione degli eventi climatici alla transizione climatica fino alla produzione alimentare e alla natura e biodiversità, per ampliare lo sguardo e affrontare questa importante sfida in modo olistico e globale.

Il  Quaderno 2020 vede inoltre  l’ingresso nel Radar di due nuovi macro trend. L’”Economia Circolare” e la “Space Economy”.

Nel Quaderno 2018 era stata identificata la sostenibilità come parola chiave per i 5 anni successivi. Nell’edizione 2020 la sostenibilità è riconfermata nella sua centralità e imprescindibilità, trasformandosi sempre più da “nice to have” a “must have”, affiancata per il prossimo quinquennio dalla parola circolarità. Circolarità che è da intendersi innanzitutto come “una rivoluzione culturale”: l’adozione di un nuovo modello di pensiero, non più lineare e individualista, ma sistemico e relazionale, capace di abbracciare e gestire la complessità del mondo in cui abitiamo e affrontare le sfide che ci attendono.

Ecco il link per visualizzare il Quaderno 2020 dell l’Osservatorio Reputational & Emerging Risk di Unipol  in formato pdf