Derris: continua in Piemonte la diffusione della cultura della prevenzione


25 Luglio 2019|2 Minuti

Proseguono anche dopo la chiusura ufficiale, come previsto nel protocollo d’intesa firmato il 20 dicembre 2018, le attività di disseminazione dei contenuti e strumenti del progetto Life-Derris sul tema dell’adattamento ai cambiamenti climatici con le organizzazioni socie del C.R.U. Piemonte.

Venerdì 19 luglio si sono incontrate, insieme ai funzionari del Comune di Torino e di Unipol, i rappresentanti provinciali di CIA, Confesercenti, CNA e Legacoop per confrontarsi e condividere le modalità di trasferimento delle informazioni al mondo delle pmi da loro rappresentate. Nell’ambito del progetto è stata infatti realizzata una piattaforma informatica per permettere alle imprese, prima che si realizzi un evento climatico violento in grado di danneggiare seriamente il patrimonio aziendale e la sua operatività, di effettuare in piena autonomia in base al suo posizionamento territoriale ed alle sue caratteristiche, una autovalutazione della propria vulnerabilità e delle possibili contromisure di prevenzione e gestione dei rischi climatici da intraprendere per ridurre i danni e l’interruzione delle attività. L’accesso alla piattaforma è libero, completamente gratuito e può avvenire tramite il sito www.derris.eu/cram-tool.

Nell’incontro molto attivamente partecipato sono stati forniti interessanti suggerimenti e spunti sulle modalità con cui divulgare l’informazione in modo efficace e snello, nella logica di aiutare le imprese ad accrescere la propria consapevolezza dei rischi legati ai cambiamenti climatici per essere messe nelle condizioni di far fronte anche a possibili imprevisti che, come si legge sui giornali, sono sempre più frequenti e devastanti. Particolarmente impressionante infatti la percentuale di imprese, quasi il 90%, che colpita da una evento catastrofale inaspettato, se non riesce a ripartire nel giro di breve tempo rischia la chiusura definitiva.

Il progetto DERRIS è uno dei primi casi virtuosi in cui pubblico, assicurazioni, mondo universitario e associazioni di categoria fanno rete per promuovere la cultura della prevenzione dei rischi e la resilienza ai cambiamenti climatici, ma anche fornire strumenti pratici, semplici, innovativi e senza costi per la protezione delle pmi di fronte ad un clima che cambia e produce eventi sempre più dannosi.


Derris: continua in Piemonte la diffusione della cultura della prevenzione


CRU unipol|25 Luglio 2019|2 Minuti

Proseguono anche dopo la chiusura ufficiale, come previsto nel protocollo d’intesa firmato il 20 dicembre 2018, le attività di disseminazione dei contenuti e strumenti del progetto Life-Derris sul tema dell’adattamento ai cambiamenti climatici con le organizzazioni socie del C.R.U. Piemonte.

Venerdì 19 luglio si sono incontrate, insieme ai funzionari del Comune di Torino e di Unipol, i rappresentanti provinciali di CIA, Confesercenti, CNA e Legacoop per confrontarsi e condividere le modalità di trasferimento delle informazioni al mondo delle pmi da loro rappresentate. Nell’ambito del progetto è stata infatti realizzata una piattaforma informatica per permettere alle imprese, prima che si realizzi un evento climatico violento in grado di danneggiare seriamente il patrimonio aziendale e la sua operatività, di effettuare in piena autonomia in base al suo posizionamento territoriale ed alle sue caratteristiche, una autovalutazione della propria vulnerabilità e delle possibili contromisure di prevenzione e gestione dei rischi climatici da intraprendere per ridurre i danni e l’interruzione delle attività. L’accesso alla piattaforma è libero, completamente gratuito e può avvenire tramite il sito www.derris.eu/cram-tool.

Nell’incontro molto attivamente partecipato sono stati forniti interessanti suggerimenti e spunti sulle modalità con cui divulgare l’informazione in modo efficace e snello, nella logica di aiutare le imprese ad accrescere la propria consapevolezza dei rischi legati ai cambiamenti climatici per essere messe nelle condizioni di far fronte anche a possibili imprevisti che, come si legge sui giornali, sono sempre più frequenti e devastanti. Particolarmente impressionante infatti la percentuale di imprese, quasi il 90%, che colpita da una evento catastrofale inaspettato, se non riesce a ripartire nel giro di breve tempo rischia la chiusura definitiva.

Il progetto DERRIS è uno dei primi casi virtuosi in cui pubblico, assicurazioni, mondo universitario e associazioni di categoria fanno rete per promuovere la cultura della prevenzione dei rischi e la resilienza ai cambiamenti climatici, ma anche fornire strumenti pratici, semplici, innovativi e senza costi per la protezione delle pmi di fronte ad un clima che cambia e produce eventi sempre più dannosi.