Celebrato il 25° anniversario del progetto ICARO
Il progetto “ICARO”, giunto al traguardo del 25° anno, è stato ideato dalla Polizia Stradale in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell’Istruzione e del Merito e annovera tra i partner i Consigli Regionali Unipol e la Fondazione Unipolis. L'iniziativa è rivolta agli studenti della scuola primaria e secondaria con l'obiettivo di promuovere la cultura della sicurezza stradale attraverso linguaggi e strumenti vicini ai giovani.
Attraverso spettacoli teatrali, musica, danza e giochi interattivi, ICARO punta a sensibilizzare le nuove generazioni sull'importanza del rispetto delle regole e dei segnali stradali. Educare alla cittadinanza attiva significa anche sviluppare il senso di responsabilità nei confronti degli altri utenti della strada, per evitare comportamenti che possano arrecare danno a sé stessi e agli altri.
Da sempre in prima linea a tutela dei cittadini, la Polizia Stradale considera ICARO uno strumento strategico di comunicazione ed educazione, che consente di avvicinare i giovani ai temi della sicurezza, prevenendo situazioni di rischio. I funzionari della Polizia Stradale, impegnati da anni in questo percorso formativo, supportano anche i docenti attraverso la fornitura di materiale didattico specifico per integrare l’educazione stradale nei programmi scolastici.
Gli incidenti stradali che coinvolgono i più giovani continuano purtroppo a registrare numeri allarmanti. Le principali cause – tra cui distrazione, eccesso di velocità, consumo di alcol o sostanze stupefacenti – impongono un’azione educativa mirata e continuativa. Far comprendere ai ragazzi i pericoli legati a certi comportamenti è fondamentale per ridurre drasticamente il numero di vittime sulle strade.
L’edizione celebrativa si è svolta al Palacultura Antonello di Messina ed è stata dedicata agli alunni della scuola primaria, con la messa in scena dello spettacolo teatrale “Icaro Junior”. Protagonisti due agenti della Polizia Stradale, Marta e Osvaldo, affiancati dalla Compagnia Teatrale “Il Sipario”. Il testo dello spettacolo è stato scritto e diretto da Matteo Vicino.
Il comandante della Polizia Stradale di Messina, Antonio Capodicasa, ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti dal progetto ICARO, evidenziando come l’iniziativa abbia contribuito a diffondere nelle giovani generazioni una maggiore consapevolezza sul tema della sicurezza stradale. "Un percorso educativo fondamentale – ha sottolineato – per vivere la strada in modo consapevole, con attenzione verso tutti: automobilisti, ciclisti, pedoni. Solo attraverso una conoscenza diffusa del Codice della Strada possiamo tutelare concretamente la vita di ciascuno."
“Libreria Sfusa” al Salone del Libro arriva il libraio di comunità
Promosso da Consigli Regionali Unipol – CRU nell’ambito del programma CreAree, il progetto nazionale Libreria Sfusa, presidio territoriale di cultura e socialità, è stato presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino venerdì 16 maggio alle ore 16:00 presso lo stand dell’Alleanza Cooperative Italiane. Nel corso dell’evento è stato presentato il nuovo logo di Libreria Sfusa.
Coinvolgere attivamente le comunità delle aree interne nella promozione della lettura e nella diffusione dei libri in territori privi di librerie o attività commerciali analoghe, promuovere la socialità, contrastare la povertà educativa e ridurre le disuguaglianze sociali: sono solo alcuni degli obiettivi di Libreria Sfusa, progetto ideato e realizzato tra il 2023 e il 2024 in Molise da JustMO’, impresa culturale e creativa, voluto dal CRU della regione Molise e realizzato in collaborazione con Libreria Risguardi di Campobasso e Legacoop Molise.
Libreria Sfusa è nata coinvolgendo molteplici stakeholder territoriali, tra i quali i comuni molisani di Pietracatella, Tufara e Monacilioni, e ha creato l’innovativa figura del libraio di comunità. Attraverso attività di animazione culturale e community engagement, il coinvolgimento di spazi pubblici e attività commerciali e la realizzazione di punti espositivi, dove i libri possono essere consultati e sfogliati, sono state attivate nuove reti territoriali pubblico-private.
Nel corso dell’iniziativa è stata presentata la nuova veste nazionale di Libreria Sfusa che prevede l’estensione del progetto a tutte le regioni. Nel 2025 il progetto arriverà ad aree interne delle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo.
Insieme a Elena TORRI, program manager di CreAree, sono intervenuti: Giovanna BARNI Presidente CulTurMedia Legacoop; Attilio DADDA, Vicepresidente Vicario Legacoop; Lorenza PATRIARCA, Presidente della V Commissione Consiliare Permanente ‘Cultura, Istruzione, Sport, Turismo, Tempo Libero, Gioventù’ del Comune di Torino; Nella RESCIGNO, Presidente JustMO’; Fausto SACCHELLI, Responsabile nazionale CRU. In videocollegamento, Walter VELTRONI.
“Il Salone del libro di Torino è il luogo giusto per raccontare come un progetto che si basa sul valore del libro come ingaggio di comunità, nato senza l’ambizione di essere un modello lo sia diventato grazie alla sua forza generatrice.” – spiega Elena Torri, program manager di CreAree – “Libreria Sfusa infatti diventa nazionale non per una decisone presa a tavolino, ma per la sollecitazione delle amministrazioni, delle comunità che hanno conosciuto il progetto.
“Questa iniziativa risponde appieno all’invito che Cesare Zavattini, primo presidente CulTurMedia, fece cinquant’anni fa: portare un metro di libri in ogni casa.” – sottolinea Giovanna Barni, Presidente CulTurMedia Legacoop – “Noi crediamo che la cooperazione sia il soggetto che può meglio, insieme al mondo dell’economia sociale, soddisfare e recuperare questo monito. Oggi quelle idee e visioni sono quanto mai attuali. Lo si fa coi libri, che costruiscono relazioni inclusive e creano ponti di dialogo culturale tra varie parti del mondo. Il progetto Libreria Sfusa di CRU Unipol sintetizza e concretizza felicemente tutti questi aspetti”.
“Il libraio di comunità e l’intera struttura di progetto, compreso l’utilizzo di apposite vetrine di esposizione, rappresenta una delle poche sperimentazioni che si stanno facendo per riportare nelle collettività il concetto che ogni persona può fare qualcosa per il bene comune.” – commenta Attilio Dadda, Vicepresidente vicario Legacoop – “Libreria Sfusa è il prototipo di questo nuovo concetto di relazione collettiva. Una delle più grandi pensate degli ultimi tempi”.
“Noi sul fronte culturale siamo forti di una consolidata tradizione di collaborazione con le scuole e con le organizzazioni del Terzo Settore.” – ha dichiarato Lorenza Patriarca, Presidente della V Commissione Consiliare Permanente ‘Cultura, Istruzione, Sport, Turismo, Tempo Libero, Gioventù’ del Comune di Torino – “Riguardo a Libreria Sfusa c’è molto da dire, a cominciare dal concetto di aree interne: anche in una realtà come quella cittadina ci sono aree interne, zone periferiche sulle quali è importante continuare ad investire per portare occasioni di cultura. Siamo pronti ad accogliere questo progetto a braccia aperte”.
“Scegliere di lavorare in cultura in territori interni come quelli del Molise, favorisce la creatività.” – spiega Nella Rescigno, Presidente JustMO’– “L’idea del progetto è semplice e parte dal dialogo con l’amministrazione locale, che ci apre le porte verso la comunità. Grazie ai CRU abbiamo promosso gruppi di lettura, creando il collegamento tra esperienza fisica e contenuti digitali. Le nostre comunità si stanno spopolando e Libreria Sfusa dà l’opportunità di trovare nuovi centri aggregativi e stabilire nuovi legami per ritrovarsi, a beneficio delle nuove generazioni e anche dei meno giovani”.
“La giornata di oggi rappresenta il punto di partenza di un progetto a rete che coinvolge nord e sud” – sottolinea Fausto Sacchelli, Responsabile nazionale CRU – “e che intende valorizzare il libraio di comunità e la lettura come strumenti di creazione di comunità”.
“Chiunque mette in circolo un libro fa un’opera meritoria” – commenta Walter Veltroni – “La bellezza e l’unicità di Libreria Sfusa è quello di valorizzare la cultura e non lasciare sole le comunità”.
https://youtu.be/8w9mPGe6ems
https://youtu.be/yAVJpYjAlVM
https://youtu.be/N88ED9H46b8
https://youtu.be/eWoK49_MD74
https://youtu.be/ODM55GtCDwg
“Libreria Sfusa” al Salone Internazionale del Libro: arriva il Libraio di Comunità
Promosso da Consigli Regionali Unipol – CRU nell’ambito del programma CreAree, il progetto nazionale Libreria Sfusa, presidio territoriale di cultura e socialità, sarà presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino venerdì 16 maggio alle ore 16:00 presso lo stand dell’Alleanza Cooperative Italiane, padiglione Oval, stand U102. L’evento fa parte del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025 di ASviS. Nel corso dell’evento verrà presentato il nuovo logo di Libreria Sfusa.
Coinvolgere attivamente le comunità delle aree interne nella promozione della lettura e nella diffusione dei libri in territori privi di librerie o attività commerciali analoghe, promuovere la socialità, contrastare la povertà educativa e ridurre le disuguaglianze sociali: sono solo alcuni degli obiettivi di Libreria Sfusa, progetto ideato e realizzato tra il 2023 e il 2024 in Molise da JustMO’, impresa culturale e creativa, voluto dal CRU della regione Molise e realizzato in collaborazione con Libreria Risguardi e Legacoop Molise.
Libreria Sfusa è nata coinvolgendo molteplici stakeholder territoriali, tra i quali i comuni molisani di Pietracatella, Tufara e Monacilioni, e ha creato l’innovativa figura del libraio di comunità. Attraverso attività di animazione culturale e community engagement, il coinvolgimento di spazi pubblici e attività commerciali e la realizzazione di punti espositivi, dove i libri possono essere consultati e sfogliati, sono state attivate nuove reti territoriali pubblico-private.
Nel corso dell’iniziativa verrà presentata la nuova veste nazionale di Libreria Sfusa, che prevede l’estensione del progetto ad aree interne delle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo.
Insieme a Elena TORRI, program manager di CreAree, interverranno: Giovanna BARNI Presidente CulTurMedia Legacoop; Attilio DADDA, Vicepresidente Vicario Legacoop; Lorenza PATRIARCA, Presidente della V Commissione Consiliare Permanente ‘Cultura, Istruzione, Sport, Turismo, Tempo Libero, Gioventù’ del Comune di Torino; Nella RESCIGNO, Presidente JustMO’; Fausto SACCHELLI, Responsabile nazionale CRU.
In videocollegamento Walter VELTRONI.
Street Rules: la sicurezza è un gioco da ragazzi
L'8 aprile a Enna al via il nuovo progetto di Unipolis e CRU dedicato agli studenti delle scuole secondarie
Fondazione Unipolis e i Consigli Regionali Unipol (CRU) lanciano “Street Rules", un progetto formativo che mira a sensibilizzare gli studenti delle scuole secondarie sui rischi della strada. La prima edizione dell'iniziativa itinerante, realizzata in collaborazione con sei agenzie Unipol della Sicilia, si propone di coniugare tematiche legate ai comportamenti corretti sulla strada, alla pianificazione urbana e ai rischi legati all'incidentalità. Nelle scuole sarà dato spazio anche all'interazione con la simulazione attraverso gli “occhiali Alcolvista", che permettono ai giovani di comprendere gli effetti della guida in stato d'ebbrezza.
Il progetto e i suoi obiettivi
L'iniziativa ha l'obiettivo di offrire agli studenti un'esperienza educativa che integri dati concreti sull'incidentalità stradale e testimonianze dirette. Con “Street Rules" si vuole infatti:
- Promuovere una cultura della sicurezza stradale basata sulla responsabilità quotidiana.
- Fornire strumenti formativi che trasformino i dati statistici in spunti di riflessione e azioni preventive.
- Rafforzare il dialogo tra istituzioni, scuole e forze dell'ordine, creando una rete di collaborazione sul territorio.
Dati e contesto: una realtà da conoscere
I numeri raccontano una realtà complessa e preoccupante. Nel 2023, in Sicilia si sono verificati 10.830 incidenti stradali, con 241 morti e 15.855 feriti, evidenziando un aumento rispetto all'anno precedente. Le strade urbane hanno rappresentato il 76,6% del totale degli incidenti, con 8.298 eventi, che hanno causato 117 morti e 11.585 feriti.
Particolare attenzione è riservata alla fascia d'età 15-29, che registra un tasso di mortalità standardizzato pari a 7,3 ogni 100mila abitanti, mentre il tasso di lesività raggiunge i 730,7. Questi dati sottolineano la vulnerabilità dei giovani e l'urgenza di interventi educativi mirati, capaci di tradurre le statistiche in consapevolezza e comportamenti responsabili.
Inoltre, il costo dell'incidentalità in Sicilia, stimato in oltre 1,28 miliardi di euro nel 2023 (268 euro pro capite), evidenzia l'impatto economico e sociale di una problematica che richiede soluzioni innovative e una collaborazione attiva tra enti e istituzioni.
Street Rules si propone così come uno strumento di prevenzione concreto, volto a trasformare il modo in cui i giovani percepiscono e affrontano la sicurezza stradale, offrendo un percorso educativo che unisce dati, testimonianze e attività pratiche in un contesto di dialogo e collaborazione.
In tutti gli appuntamenti in calendario sono previsti gli interventi di Francesco Moledda (Program Manager Fondazione Unipolis), Fausto Sacchelli e Alessandro Cicitta (CRU Nazionale e CRU Sicilia), Salvatore Podda (CEO Associazione AdessoBasta).
Di seguito il programma dei primi tre incontri.
Enna, 8 aprile 2025 – IIS Abrami Lincoln
Intervengono:
• Giovanni Ricerca (Agente Unipol Enna)
• Maria Concetta Messina (Dirigente scolastico)
• Maurizio Rizza (Ispettore Polizia stradale)
• Maurizio Dipietro (Sindaco)
Siracusa, 9 aprile 2025 – Liceo Scientifico Corbino
Intervengono:
• Salvatore Lauria (Agente Unipol Siracusa)
• Carmela Fronte (Dirigente scolastico)
• Giovanni Martino (Comandante Polizia Stradale)
• Francesco Italia (Sindaco)
Militello Val di Catania, 10 aprile 2025 – Istituto Omnicomprensivo Pietro Carrera
Intervengono:
• Salvatore Maggiore (Agente Unipol Militello Val di Catania)
• Giuseppe Scebba (Dirigente scolastico)
• Rappresentante Polizia Stradale di Caltagirone
• Giovanni Burtone (Sindaco)
Dopo le prime tre tappe di aprile ne seguiranno altre tre a maggio ad Agrigento, Messina e Catania.
Messina, 14 maggio 2025 – Liceo Scientifico e Linguistico Archimede
Intervengono:
- Claudio Gerbasi (Agente Unipol)
- Laura Cappuccio (Dirigente scolastico)
- Antonio Capodicasa (Comandante Polizia Stradale)
- Federico Basile (Sindaco)
Catania, 15 maggio 2025 – IIS Marconi-Mangano
Intervengono:
- Angelo Vitaliano (Agente Unipol)
- Maria Catena Trovato (Dirigente Scolastico)
- Marika Sanfilippo (Dirigente Polizia stradale)
- Enrico Trantino (Sindaco)
Agrigento, 16 maggio 2025 – ITET Leonardo Sciascia
Intervengono:
- Vincenzo Cillari (Agente Unipol)
- Patrizia Marino (Dirigente scolastico)
- Sonia Zicari (Comandante Polizia stradale)
- Francesco Miccichè (Sindaco)
Walter Largher nuovo presidente del CRU Trento
Si è tenuta oggi la riunione del Consiglio Regionale Unipol di Trento, durante la quale sono stati definiti gli obiettivi della pianificazione annuale. Nel corso dell'incontro è stato inoltre nominato il nuovo Presidente del CRU Trento: Walter Largher, Segretario Generale UIL del Trentino.
Presentato il libro "Toscana Diffusa"
È stato presentato a Firenze, alla presenza del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il volume "Toscana diffusa. Un nuovo modello di sviluppo sostenibile. Idee e progetti per la centralità delle aree interne", durante l'evento organizzato dal Consiglio Regionale Unipol della Toscana con il patrocinio della Regione Toscana.
Ci sarà un prima e un dopo, ci saranno nuovi confronti e sicuramente nuovi interventi ma la “Toscana Diffusa” in legge (legge regionale 11/2025) è e rimarrà la prima nel suo genere; e sono già usciti i primi bandi e quindi i finanziamenti destinati alle aree comprese nella definizione. Come spiega Eugenio Giani quella legge è “Un punto di riferimento e un work in progress, ma anche il pilastro di ogni perfezionamento legislativo sulle aree meno densamente popolate”. Questo ha detto il presidente della Regione Toscana intervenendo in palazzo Strozzi Sacrati per la presentazione del volume “Toscana Diffusa un nuovo modello di sviluppo sostenibile – Idee e progetti per la centralità delle aree interne”. Il volume curato da Stefano Casini Benvenuti, presente al convegno, raccoglie e aggiorna una due giorni di riflessione sulle aree interne promossa dal Consiglio regionale Unipol della Toscana, con il coinvolgimento degli stakeholder nei territori e insieme ai partner istituzionali ed economici.
Sono due i riferimenti normativi di legislatura per promuovere la Toscana Diffusa: il Programma regionale di sviluppo e la legge regionale 11 del 2025: poco meno di 30 articoli che analizzano con disposizioni di carattere generale (è anche una legge quadro) aspetti specifici per “dare vivibilità ai borghi e contrastare lo spopolamento”. Da qui il tema della casa, quello degli esercizi commerciali, i trasporti, i parcheggi, la connettività; i servizi sociali e sanitari, i centri diurni. “Volevo superare l’espressione aree interne, solitamente usata, perché dava la sensazione di una Toscana di serie ‘b’ e di una di serie ‘a’ - spiega il presidente - con questa legge arrivano i bandi, le opportunità di finanziamento, coprogettazioni e sinergie tra pubblico e privato”. Risorse già dedicate e altre in arrivo illustrate alla platea della sala Esposizioni da Alessandra de Renzis, dell’ufficio di gabinetto del presidente.
Alla presentazione è intervenuta Marisa Parmigiani, responsabile sostenibilità Unipol e direttrice Fondazione Unipolis: "Per Unipol la responsabilità sociale dei territori è un aspetto significativo che contraddistingue la strategia di sostenibilità. Questo evento è un’occasione importante per raccontare le migliori prassi e confrontarsi con la pubblica amministrazione, protagonista dello sviluppo locale. L’incontro è infatti il risultato della preziosa collaborazione con il Consiglio Regionale Unipol, protagonista attivo della creazione di valore di Unipol sul territorio toscano” .
Al convegno, patrocinato da Regione Toscana, è intervenuta anche Anci Toscana.
https://youtu.be/hdMW2h30CJs
https://youtu.be/EvFpsH_xzDQ
https://youtu.be/M1jFkjGMgu0
https://youtu.be/Nk9_buQVo8Y
Unipol Assicurazioni: approvato il nuovo Piano Strategico 2025-2027
APPROVATO IL NUOVO PIANO STRATEGICO 2025-2027
- Utili consolidati cumulati 2025-2027 pari a 3,8 miliardi di euro (+28% rispetto a quanto realizzato nel triennio 2022-2024)
- Utili del Gruppo assicurativo cumulati 2025-2027 in forte accelerazione, pari a 3,4 miliardi di euro (+47% rispetto ai risultati del triennio 2022-2024), con una crescita annua composta degli utili per azione pari al 13%
- Dividendi cumulati 2025-2027 pari a 2,2 miliardi di euro (+72% rispetto al triennio 2022-2024), con una crescita annua composta del dividendo per azione pari a circa il 10%
- Generazione di capitale organica 2025-2027 pari a 1 miliardo di euro, in eccesso ai dividendi previsti
- Raccolta assicurativa complessiva al 2027 pari a 18 miliardi di euro (+2,4 miliardi di euro rispetto al 2024)
Il Consiglio di Amministrazione di Unipol Assicurazioni S.p.A., presieduto da Carlo Cimbri, il 28 marzo 2025,, ha approvato il Piano Strategico triennale 2025-2027 denominato Stronger|Faster|Better.
Carlo Cimbri Presidente di Unipol Assicurazioni ha dichiarato:
“Con Stronger|Faster|Better presentiamo un piano strategico solidamente ancorato al nostro core business e coerente con le competenze e la qualità che Unipol ha sviluppato in questi anni, con l’ambizione di rispondere concretamente a scenari sempre più complessi e in rapida evoluzione, anticipando i cambiamenti e le trasformazioni tecnologiche, sociali ed economiche dei nostri tempi. Approccio data-driven integrato, potenziamento della distribuzione in ottica omnicanale e ulteriore evoluzione tecnologica saranno i pilastri per rafforzare ulteriormente la competitività del Gruppo e favorire una crescita di utili e dividendi sostenuta da una significativa generazione di capitale organico.”
Matteo Laterza, Amministratore Delegato, ha affermato:
“Nei prossimi tre anni ci concentreremo nel rafforzare la nostra leadership nel mercato assicurativo italiano, diventando ancora più forti grazie agli asset distintivi del Gruppo Unipol e ai rilevanti investimenti in capitale umano e tecnologico. Questo ci permetterà di essere più veloci nel trovare soluzioni ai bisogni della clientela e nel cogliere opportunità di mercato, migliorando ulteriormente performance e remunerazione degli azionisti.”
Stronger|FasterBetter pone le sue basi sui risultati conseguiti dal Gruppo nel triennio 2022-2024 durante il quale sono stati superati i target di redditività, solidità patrimoniale e remunerazione per gli Azionisti previsti nel precedente Piano Strategico. Il titolo Unipol è risultato best performer nel 2024, primo tra le società incluse nel FTSE MIB® e nello Stoxx Europe 600 Insurance, con un rendimento complessivo per gli azionisti (c.d. TSR – Total Shareholder Return) nel triennio pari al 269%; in detto periodo è stata ulteriormente confermata la capacità del Gruppo di conseguire una profittabilità tecnica e una redditività da investimenti significative, pur in contesti particolarmente sfidanti. Anche la strategia perseguita nel comparto bancario si è rivelata di particolare successo con un elevato ritorno sugli investimenti effettuati e il consolidamento di un modello bancassicurativo distintivo.
Attraverso Stronger|Faster|Better, il Gruppo Unipol, facendo leva sugli asset distintivi sviluppati nel corso del tempo, ha l'obiettivo di rafforzare il proprio core business, migliorandolo ulteriormente.
Relativamente alla sostenibilità, il piano fissa i seguenti target:
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40% di incidenza prodotti a valenza sociale e ambientale al 2027
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Oltre 600 milioni di euro di capitale allocato (SCR Nat Cat) per la copertura catastrofi naturali delle imprese
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Circa 16 milioni di prestazioni sanitarie erogate complessivamente nel triennio 2025-2027
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Target net zero Scope 1 e 2 (al 2030): -63%; Target net zero Scope 3 (al 2030): -50%
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170.000 ore di formazione erogate in ambito tech, digital, data science e IA nel triennio 2025-2027
Gli obiettivi di sostenibilità del Gruppo sono integrati e coerenti con la strategia di business; in tal senso, le iniziative del Piano sono funzionali a contribuire alla resilienza di imprese e persone al cambiamento climatico, supportare la popolazione nelle risposte ai bisogni di salute e benessere, sostenere la transizione ambientale e governare il ricambio generazionale in azienda, l'evoluzione tecnologica e le nuove competenze.
Ulteriori approfondimenti sono disponibili nel comunicato stampa completo.
È disponibile al download la presentazione completa in formato pdf
Fondazione Unipolis, Dott e CRU insieme a Milano per sensibilizzare i giovani sul corretto utilizzo del monopattino elettrico
Ha preso il via a Milano il progetto congiunto di Fondazione Unipolis e Dott in collaborazione con i Consigli Regionali Unipol (CRU), volto a educare i giovani sull'uso corretto del monopattino elettrico e a promuovere il rispetto tra tutti gli utenti della strada. All'inaugurazione, che si è svolta il 24 marzo, nel plesso di Via Olona 14 dell'Istituto di Istruzione Superiore Cavalieri - Marignoni, hanno partecipato Elena Buscemi, Presidente del Consiglio Comunale di Milano, Giovanni Maliandi, Dirigente scolastico I.I.S Cavalieri – Marignoni, Laura Franco, Referente educazione civica I.I.S Cavalieri – Marignoni, Francesco Moledda, Program Manager di Fondazione Unipolis e Laura Schirru, Public Policy Associate di Dott.
Dal 24 marzo al 28 marzo e dal 5 al 9 maggio, gli studenti dell'Istituto d'Istruzione Superiore B. Cavalieri - D. Marignoni saranno impegnati nei primi programmi di formazione. In ogni edizione il progetto prevede la partecipazione a quattro moduli e un esame finale, per un totale di 10 ore valevoli come ore di educazione civica. I moduli riguardano prove di guida del monopattino su strada, educazione sui segnali stradali oltre all'analisi delle componenti del mezzo e delle leggi della fisica e della dinamica che lo governano. Infine, ci sarà un modulo dedicato a delineare gli scenari della mobilità del futuro. Dopo la tappa di Milano il progetto verrà organizzato anche in altre città italiane.
Informazioni più dettagliate sul sito della Fondazione Unipolis
I CRU alla XXX edizione della Giornata della Memoria e dell’Impegno al fianco di Libera
Anche quest’anno, i CRU e Fondazione Unipolis hanno rinnovato il proprio impegno nella lotta contro le mafie partecipando alla XXX Giornata della Memoria e dell’Impegno, promossa da Libera Contro le Mafie e Avviso Pubblico.
A Trapani la piazza principale del 2025
La città di Trapani ha ospitato l’evento nazionale del 21 marzo, giornata simbolo riconosciuta ufficialmente nel 2017. In Piazza Vittorio Emanuele si è svolto un momento di forte impatto emotivo: la lettura dei 1.101 nomi delle vittime innocenti delle mafie, un atto di memoria collettiva che riafferma il dovere di costruire un futuro libero dalla criminalità organizzata.
Alla cerimonia hanno preso parte le associazioni aderenti al CRU Sicilia, insieme a Fausto Sacchelli, Responsabile nazionale dei CRU, e Marisa Parmigiani, Responsabile Sostenibilità di Unipol e Direttrice della Fondazione Unipolis. Quest’ultima è salita sul palco principale per contribuire alla lettura dei nomi, rendendo omaggio alle vittime e rafforzando il messaggio di impegno condiviso.
A Bolzano incontro in Largo Falcone e Borsellino
Il Consiglio Regionale Unipol di Bolzano e le associazioni che lo compongono, tra le quali le confederazioni provinciali di Cgil/Agb, Sgb/Cisl, Uil/Sgk e Libera, si sono incontrate con Anpi in Largo Falcone e Borsellino a Bolzano dove hanno deposto un mazzo di fiori.
“Sono tempi spaventosi in cui da un lato assistiamo impotenti a sanguinose stragi di civili innocenti e dall’ altro con altrettanto orrore sentiamo parlare di guerra come un’eventualità inevitabile per cui è necessario riarmarsi, aprendo un altro varco alle consorterie criminali di varia natura – ha affermato la presidente del CRU Bolzano Doriana Pavanello- “Anche le mafie sono perennemente in guerra. La loro è una guerra contro la civiltà, lo sviluppo dei territori, contro le comunità, contro l’umanità. Celebrare questa giornata diventa anche un monito, un invito a prendere le distanze da ogni forma di violenza e acquisire la consapevolezza che la memoria degli uccisi per mano di mafie e di guerre mai legittime, sono per noi da stimolo per ricercare sempre verità e giustizia” - conclude Pavanello.
Dal 1996, questa giornata ci ricorda che la memoria è un dovere e che la lotta alla mafia si costruisce ogni giorno con azioni concrete. Il Gruppo Unipol e i CRU ribadiscono la loro vicinanza a chi si batte per la legalità, sostenendo iniziative di sensibilizzazione e responsabilità sociale.