
La tappa a Torino di MonopattinON
Dopo Milano e Padova è proseguito a Torino “MonopattinON – metti in moto la tua sicurezza!” il progetto congiunto di Fondazione Unipolis e Dott, volto a educare i giovani all’uso corretto del monopattino elettrico e a promuovere il rispetto tra gli utenti della strada. Alla giornata conclusiva dell’iniziativa, che si è svolta nella mattinata di venerdì scorso nel plesso dell’Istituto d’Istruzione Superiore Amedeo Avogadro, hanno partecipato Giuseppe Chiantera, Ufficio Progetti Europei, Mobility Management e Smart Mobility – Servizio Mobilità, Esercizio e Trasporto Pubblico Locale del Comune di Torino, il Prof. Antonio Mandarano, in rappresentanza dell’Istituto, Francesco Moledda, Program Manager di Fondazione Unipolis, Fausto Sacchelli, Responsabile nazionale dei CRU – Consigli Regionali Unipol e Vittorio Gattari, Direttore Relazioni Istituzionali di Dott.
Dal 13 ottobre al 13 novembre, 50 studenti dell’Avogadro sono stati impegnati nel programma di formazione ideato da Unipolis, con il supporto tecnico di Dott, per rispondere alla crescente diffusione della micromobilità urbana.
Secondo il Nono Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility, pubblicato a inizio ottobre e relativo al 2024, la flotta italiana di veicoli condivisi conta circa 95.600 veicoli, in lieve crescita sul 2023. I monopattini in sharingrappresentano il segmento più ampio e trainante, con circa 42.600 unità e il 50% del totale dei noleggi. Seguono le biciclette con il 32%, le auto con il 12% e gli scooter con il 7% dei noleggi complessivi. A questi si aggiungono tra i 300.000 e i 500.000 monopattini elettrici privati attualmente in circolazione in Italia.
Nel 2023 (dati ufficiali più aggiornati disponibili), gli incidenti stradali con lesioni che hanno coinvolto almeno un monopattino elettrico, in prevalenza ad uso privato, sono stati 3.365 (contro i 2.929 nel 2022) con 3.195 feriti (contro i 2.787 nel 2022). Come segnala il Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility, per quanto riguarda i soli servizi in sharing, nel 2024 gli incidenti sono calati del 7% e, in media, con i mezzi in condivisione si verifica un incidente ogni 300.000 km percorsi, con valori pari a 0,6 incidenti ogni 100.000 km per i monopattini. I servizi in sharing confermano, dunque, un tasso di incidentalità molto basso. Questo risultato storico si è raggiunto anche grazie ad iniziative educative come quelle promosse da Fondazione Unipolis e a sistemi tecnologici di sicurezza e controllo velocità messi in atto dagli operatori della micromobilità.
Torino si conferma tra le prime 3 città italiane, insieme a Milano e Roma, per numero di noleggi in sharing, con un aumento del 3% nel 2024 rispetto all’anno precedente. Inoltre, fa parte delle uniche 5 città in cui l’offerta di mobilità condivisa è più ampia essendo presenti tutti e quattro i servizi di car, scooter, bici e monopattini. Secondo il Nono Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility, il capoluogo piemontese registra una flotta complessiva in crescita, con oltre 4.000 monopattini, 1.800 biciclette elettriche e 760 auto in sharing, confermandosi uno dei poli più dinamici della sharing mobility italiana.
“La micromobilità è una grande opportunità per rendere gli spostamenti in città più sostenibili e veloci, ma funziona solo se accompagnata da comportamenti responsabili e rispettosi delle regole.” dichiara Chiara Foglietta, Assessora alla transizione ecologica e digitale della città di Torino. “Usare correttamente il monopattino, significa tutelare la propria sicurezza e quella degli altri, contribuendo a una mobilità urbana sostenibile. Come amministrazione, continuiamo a lavorare per migliorare le infrastrutture e promuovere consapevolezza.”
“Mi sento di poter affermare come referente scolastico del progetto MonopattinON che, durante gli incontri ai quali ho partecipato, ho visto gli studenti molto presenti ed impegnati nelle attività proposte, sia per l’utilizzo dei monopattini che sul tema della sicurezza e della mobilità sostenibile. Grazie anche alla visione della dirigenza, la nostra scuola porta avanti il progetto AvoGreen, volto a rendere l’istituto sempre più eco-attivo, ponendo la sostenibilità al centro dell’azione educativa e organizzativa. Il progetto promuove il dialogo, la cooperazione e la co-progettazione con il territorio, integrando la sostenibilità in tutte le dimensioni – progettuali, organizzative e comunicative. Il nostro istituto fa parte della rete delle scuole eco-attive della Regione Piemonte. In tema di mobilità sostenibile, abbiamo realizzato un’analisi dei percorsi casa-scuola e organizzato living labs che hanno coinvolto attivamente gli studenti. Inoltre, sono stati ampliati i posti bici, sia all’interno che all’esterno dell’edificio, e installata una ciclofficina. Consapevoli che rimane ancora molto da fare, ringraziamo tutte le associazioni, fondazioni, esponenti del territorio che ci supportano nella realizzazione di queste iniziative e speriamo che si possa proseguire con nuove collaborazioni” prosegue Alfonso Carlone, referente della commissione AvoGreen dell’I.I.S. Amedeo Avogadro.
“Il progetto MonopattinON nasce da due giovani ingegneri, ad un concorso di idee, che volevano condividere il loro sapere per una mobilità più sostenibile. Oggi è un progetto a livello nazionale che sta coinvolgendo i ragazzi laddove le città offrono servizi di micromobilità in sharing. Un pezzo importante dell’offerta di multi-mobilità, chiave per il futuro delle città, che deve però saper essere utilizzata con consapevolezza dei rischi e delle regole”, afferma Marisa Parmigiani, Consigliera Delegata di Fondazione Unipolis.
Come sottolinea Vittorio Gattari, Direttore Relazioni Istituzionali di Dott: “Torino è la città in cui la storia di Dott in Italia è iniziata. Dal 2020 crediamo e investiamo in questo territorio, che per noi rappresenta un mercato chiave, migliorando la qualità della vita di chi si muove ogni giorno. In questi anni abbiamo lavorato per rendere il servizio sempre più efficiente, sicuro e accessibile, ampliandolo ai comuni limitrofi e offrendo agli utenti sia monopattini che biciclette in un’unica app. Oggi, con oltre 5 milioni di viaggi effettuati nell’area metropolitana torinese, Dott è parte integrante della mobilità quotidiana della città. Proprio per questo, crediamo che la sicurezza stradale debba passare dalla conoscenza e dalla formazione: siamo orgogliosi di contribuire, insieme a Fondazione Unipolis e a CRU, a un progetto che mette i giovani al centro, fornendo loro strumenti e consapevolezza per una mobilità più responsabile e sostenibile.”
In ogni edizione il progetto prevede la partecipazione a quattro moduli e un esame finale, per un totale di 10 ore valevoli come ore di educazione civica o come ore PCO (Percorsi per le Competenze e l’Orientamento). I moduli riguardano prove di guida del monopattino su strada, educazione stradale oltre all’analisi delle componenti del mezzo e delle leggi della fisica e della dinamica che lo governano. Infine, ci sarà un modulo dedicato a delineare gli scenari della mobilità del futuro. Il programma si avvale della partnership tecnica della società Dott che, oltre a collaborare alla realizzazione del corso gratuito con esperti e tecnici che trattano approfonditamente il tema della mobilità sostenibile e della sicurezza stradale, fornisce i mezzi elettrici a supporto della formazione.
Dopo la tappa di Torino il progetto prosegue nel 2025 a Roma.
Grazie al protocollo siglato, Unipolis e Dott riconoscono il comune interesse sul tema della promozione della sicurezza stradale nell’ambito della mobilità sostenibile come elemento cruciale per la costruzione di città più vivibili e sicure, ritenendo fondamentale educare i giovani sui comportamenti corretti da adottare sulla strada come pedoni, ciclisti, monopattinisti e automobilisti, per ridurre il numero di incidenti e promuovere una cultura del rispetto reciproco. Coinvolgere i giovani in programmi di sensibilizzazione e formazione, come laboratori e campagne informative, non solo aumenta la loro consapevolezza, ma li rende anche protagonisti attivi del cambiamento verso una mobilità più sicura e sostenibile.
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Dal 13 ottobre al 13 novembre, 50 studenti dell’Avogadro sono stati impegnati nel programma di formazione ideato da Unipolis, con il supporto tecnico di Dott, per rispondere alla crescente diffusione della micromobilità urbana.
Secondo il Nono Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility, pubblicato a inizio ottobre e relativo al 2024, la flotta italiana di veicoli condivisi conta circa 95.600 veicoli, in lieve crescita sul 2023. I monopattini in sharingrappresentano il segmento più ampio e trainante, con circa 42.600 unità e il 50% del totale dei noleggi. Seguono le biciclette con il 32%, le auto con il 12% e gli scooter con il 7% dei noleggi complessivi. A questi si aggiungono tra i 300.000 e i 500.000 monopattini elettrici privati attualmente in circolazione in Italia.
Nel 2023 (dati ufficiali più aggiornati disponibili), gli incidenti stradali con lesioni che hanno coinvolto almeno un monopattino elettrico, in prevalenza ad uso privato, sono stati 3.365 (contro i 2.929 nel 2022) con 3.195 feriti (contro i 2.787 nel 2022). Come segnala il Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility, per quanto riguarda i soli servizi in sharing, nel 2024 gli incidenti sono calati del 7% e, in media, con i mezzi in condivisione si verifica un incidente ogni 300.000 km percorsi, con valori pari a 0,6 incidenti ogni 100.000 km per i monopattini. I servizi in sharing confermano, dunque, un tasso di incidentalità molto basso. Questo risultato storico si è raggiunto anche grazie ad iniziative educative come quelle promosse da Fondazione Unipolis e a sistemi tecnologici di sicurezza e controllo velocità messi in atto dagli operatori della micromobilità.
Torino si conferma tra le prime 3 città italiane, insieme a Milano e Roma, per numero di noleggi in sharing, con un aumento del 3% nel 2024 rispetto all’anno precedente. Inoltre, fa parte delle uniche 5 città in cui l’offerta di mobilità condivisa è più ampia essendo presenti tutti e quattro i servizi di car, scooter, bici e monopattini. Secondo il Nono Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility, il capoluogo piemontese registra una flotta complessiva in crescita, con oltre 4.000 monopattini, 1.800 biciclette elettriche e 760 auto in sharing, confermandosi uno dei poli più dinamici della sharing mobility italiana.
“La micromobilità è una grande opportunità per rendere gli spostamenti in città più sostenibili e veloci, ma funziona solo se accompagnata da comportamenti responsabili e rispettosi delle regole.” dichiara Chiara Foglietta, Assessora alla transizione ecologica e digitale della città di Torino. “Usare correttamente il monopattino, significa tutelare la propria sicurezza e quella degli altri, contribuendo a una mobilità urbana sostenibile. Come amministrazione, continuiamo a lavorare per migliorare le infrastrutture e promuovere consapevolezza.”
“Mi sento di poter affermare come referente scolastico del progetto MonopattinON che, durante gli incontri ai quali ho partecipato, ho visto gli studenti molto presenti ed impegnati nelle attività proposte, sia per l’utilizzo dei monopattini che sul tema della sicurezza e della mobilità sostenibile. Grazie anche alla visione della dirigenza, la nostra scuola porta avanti il progetto AvoGreen, volto a rendere l’istituto sempre più eco-attivo, ponendo la sostenibilità al centro dell’azione educativa e organizzativa. Il progetto promuove il dialogo, la cooperazione e la co-progettazione con il territorio, integrando la sostenibilità in tutte le dimensioni – progettuali, organizzative e comunicative. Il nostro istituto fa parte della rete delle scuole eco-attive della Regione Piemonte. In tema di mobilità sostenibile, abbiamo realizzato un’analisi dei percorsi casa-scuola e organizzato living labs che hanno coinvolto attivamente gli studenti. Inoltre, sono stati ampliati i posti bici, sia all’interno che all’esterno dell’edificio, e installata una ciclofficina. Consapevoli che rimane ancora molto da fare, ringraziamo tutte le associazioni, fondazioni, esponenti del territorio che ci supportano nella realizzazione di queste iniziative e speriamo che si possa proseguire con nuove collaborazioni” prosegue Alfonso Carlone, referente della commissione AvoGreen dell’I.I.S. Amedeo Avogadro.
“Il progetto MonopattinON nasce da due giovani ingegneri, ad un concorso di idee, che volevano condividere il loro sapere per una mobilità più sostenibile. Oggi è un progetto a livello nazionale che sta coinvolgendo i ragazzi laddove le città offrono servizi di micromobilità in sharing. Un pezzo importante dell’offerta di multi-mobilità, chiave per il futuro delle città, che deve però saper essere utilizzata con consapevolezza dei rischi e delle regole”, afferma Marisa Parmigiani, Consigliera Delegata di Fondazione Unipolis.
Come sottolinea Vittorio Gattari, Direttore Relazioni Istituzionali di Dott: “Torino è la città in cui la storia di Dott in Italia è iniziata. Dal 2020 crediamo e investiamo in questo territorio, che per noi rappresenta un mercato chiave, migliorando la qualità della vita di chi si muove ogni giorno. In questi anni abbiamo lavorato per rendere il servizio sempre più efficiente, sicuro e accessibile, ampliandolo ai comuni limitrofi e offrendo agli utenti sia monopattini che biciclette in un’unica app. Oggi, con oltre 5 milioni di viaggi effettuati nell’area metropolitana torinese, Dott è parte integrante della mobilità quotidiana della città. Proprio per questo, crediamo che la sicurezza stradale debba passare dalla conoscenza e dalla formazione: siamo orgogliosi di contribuire, insieme a Fondazione Unipolis e a CRU, a un progetto che mette i giovani al centro, fornendo loro strumenti e consapevolezza per una mobilità più responsabile e sostenibile.”
In ogni edizione il progetto prevede la partecipazione a quattro moduli e un esame finale, per un totale di 10 ore valevoli come ore di educazione civica o come ore PCO (Percorsi per le Competenze e l’Orientamento). I moduli riguardano prove di guida del monopattino su strada, educazione stradale oltre all’analisi delle componenti del mezzo e delle leggi della fisica e della dinamica che lo governano. Infine, ci sarà un modulo dedicato a delineare gli scenari della mobilità del futuro. Il programma si avvale della partnership tecnica della società Dott che, oltre a collaborare alla realizzazione del corso gratuito con esperti e tecnici che trattano approfonditamente il tema della mobilità sostenibile e della sicurezza stradale, fornisce i mezzi elettrici a supporto della formazione.
Dopo la tappa di Torino il progetto prosegue nel 2025 a Roma.
Grazie al protocollo siglato, Unipolis e Dott riconoscono il comune interesse sul tema della promozione della sicurezza stradale nell’ambito della mobilità sostenibile come elemento cruciale per la costruzione di città più vivibili e sicure, ritenendo fondamentale educare i giovani sui comportamenti corretti da adottare sulla strada come pedoni, ciclisti, monopattinisti e automobilisti, per ridurre il numero di incidenti e promuovere una cultura del rispetto reciproco. Coinvolgere i giovani in programmi di sensibilizzazione e formazione, come laboratori e campagne informative, non solo aumenta la loro consapevolezza, ma li rende anche protagonisti attivi del cambiamento verso una mobilità più sicura e sostenibile.
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