La Liguria e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile


6 Ottobre 2020|3 Minuti

Martedì 6 ottobre, alle ore 10.00, si è tenuto in streaming sui canali web e social dei CRU il convegno dedicato al posizionamento della Liguria rispetto agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 Onu.

L’evento è stato organizzato all’interno del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2020 promosso da ASVIS con lo scopo di richiamare l’attenzione Nazionale e locale sull’importante tema della cultura della sostenibilità per realizzare un cambiamento politico e culturale che permetta all’Italia di rispettare l’Agenda Onu.

L’obiettivo dell’iniziativa, promossa dal Consiglio Regionale Unipol Liguria,  è stato quello di inquadrare il posizionamento della Regione rispetto al raggiungimento dei 17 punti proposti dall’Onu, allo scopo di permettere l’individuazione delle priorità da affrontare in sede locale in una logica di elaborazione partecipata e di lavoro in rete. La concretizzazione di tali obiettivi è possibile solo se alla forte volontà politica delle Istituzioni si aggiunge una cultura diffusa e un impegno attivo e consapevole da parte di tutti i cittadini. È questo il motivo per il quale è importante rivolgersi ad un pubblico molto ampio e diversificato.

In apertura, Mattia Rossi Presidente CRU Liguria ha sottolineato come “è davvero ora di agire e noi dei CRU vogliamo portare il nostro contributo. Siamo ad un bivio: o siamo in grado di mettere in campo un nuovo modello di sviluppo ora, oppure probabilmente sarà troppo tardi”

Nel suo intervento Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria ha ricordato che “sviluppo e sostenibilità fino ad oggi sono stati considerati antitetici, come vediamo anche in questi giorni. Debbono invece essere motori l’uno per l’altro. Qui in Liguria sono tanti i temi da affrontare: il digitale, i porti, l’energia green, i bacini idrici per produrre energia e provare a mitigare le piene rovinose.”

Nell’intervento conclusivo, Pierluigi Stefanini Presidente di Asvis ha evidenziato che “L’Europa ci dice che tre sono i pilastri che devono guidare il nostro sviluppo sostenibile. Quello ambientale e delle mobilità sostenibile, quello della digitalizzazione e quello sociale legato alle pari opportunità, a creare condizioni di lavoro eque, a creare strumenti di protezione sociale e inclusione”.  Relativamente alla Liguria poi Stefanini ha invitato il CRU a creare un tavolo di coordinamento tra istituzioni,  imprese, associazioni di rappresentanza per sviluppare insieme un percorso comune verso gli obiettivi di sostenibilità.

Sono inoltre intervenuti  STEFANO GAGGERO Presidente Cooperativa DUETREDUE (qui la presentazione), SIMONA BONDANZA Associazione Liguria 2030, MAURO PALUMBO
Università degli Studi di Genova, SONIA SANDEI Head of Strategic Development ENEL-X e Vice-Presidente Confindustria Genova, ANNALISA CASINO Presidente “Coop Eticae-Stewardship in Action” e Presidente Commissione Pari Opportunità Legacoop Nazionale. Ha moderato il giornalista OTTAVIO TRAVERSO.


La Liguria e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile


CRU unipol|6 Ottobre 2020|3 Minuti

Martedì 6 ottobre, alle ore 10.00, si è tenuto in streaming sui canali web e social dei CRU il convegno dedicato al posizionamento della Liguria rispetto agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 Onu.

L’evento è stato organizzato all’interno del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2020 promosso da ASVIS con lo scopo di richiamare l’attenzione Nazionale e locale sull’importante tema della cultura della sostenibilità per realizzare un cambiamento politico e culturale che permetta all’Italia di rispettare l’Agenda Onu.

L’obiettivo dell’iniziativa, promossa dal Consiglio Regionale Unipol Liguria,  è stato quello di inquadrare il posizionamento della Regione rispetto al raggiungimento dei 17 punti proposti dall’Onu, allo scopo di permettere l’individuazione delle priorità da affrontare in sede locale in una logica di elaborazione partecipata e di lavoro in rete. La concretizzazione di tali obiettivi è possibile solo se alla forte volontà politica delle Istituzioni si aggiunge una cultura diffusa e un impegno attivo e consapevole da parte di tutti i cittadini. È questo il motivo per il quale è importante rivolgersi ad un pubblico molto ampio e diversificato.

In apertura, Mattia Rossi Presidente CRU Liguria ha sottolineato come “è davvero ora di agire e noi dei CRU vogliamo portare il nostro contributo. Siamo ad un bivio: o siamo in grado di mettere in campo un nuovo modello di sviluppo ora, oppure probabilmente sarà troppo tardi”

Nel suo intervento Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria ha ricordato che “sviluppo e sostenibilità fino ad oggi sono stati considerati antitetici, come vediamo anche in questi giorni. Debbono invece essere motori l’uno per l’altro. Qui in Liguria sono tanti i temi da affrontare: il digitale, i porti, l’energia green, i bacini idrici per produrre energia e provare a mitigare le piene rovinose.”

Nell’intervento conclusivo, Pierluigi Stefanini Presidente di Asvis ha evidenziato che “L’Europa ci dice che tre sono i pilastri che devono guidare il nostro sviluppo sostenibile. Quello ambientale e delle mobilità sostenibile, quello della digitalizzazione e quello sociale legato alle pari opportunità, a creare condizioni di lavoro eque, a creare strumenti di protezione sociale e inclusione”.  Relativamente alla Liguria poi Stefanini ha invitato il CRU a creare un tavolo di coordinamento tra istituzioni,  imprese, associazioni di rappresentanza per sviluppare insieme un percorso comune verso gli obiettivi di sostenibilità.

Sono inoltre intervenuti  STEFANO GAGGERO Presidente Cooperativa DUETREDUE (qui la presentazione), SIMONA BONDANZA Associazione Liguria 2030, MAURO PALUMBO
Università degli Studi di Genova, SONIA SANDEI Head of Strategic Development ENEL-X e Vice-Presidente Confindustria Genova, ANNALISA CASINO Presidente “Coop Eticae-Stewardship in Action” e Presidente Commissione Pari Opportunità Legacoop Nazionale. Ha moderato il giornalista OTTAVIO TRAVERSO.