“Libreria Sfusa” al Salone del Libro: arriva il libraio di comunità
Promosso da Consigli Regionali Unipol – CRU nell’ambito del programma CreAree, il progetto nazionale Libreria Sfusa, presidio territoriale di cultura e socialità, è stato presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino venerdì 16 maggio alle ore 16:00 presso lo stand dell’Alleanza Cooperative Italiane. Nel corso dell’evento è stato presentato il nuovo logo di Libreria Sfusa.
Coinvolgere attivamente le comunità delle aree interne nella promozione della lettura e nella diffusione dei libri in territori privi di librerie o attività commerciali analoghe, promuovere la socialità, contrastare la povertà educativa e ridurre le disuguaglianze sociali: sono solo alcuni degli obiettivi di Libreria Sfusa, progetto ideato e realizzato tra il 2023 e il 2024 in Molise da JustMO’, impresa culturale e creativa, voluto dal CRU della regione Molise e realizzato in collaborazione con Libreria Risguardi di Campobasso e Legacoop Molise.
Libreria Sfusa è nata coinvolgendo molteplici stakeholder territoriali, tra i quali i comuni molisani di Pietracatella, Tufara e Monacilioni, e ha creato l’innovativa figura del libraio di comunità. Attraverso attività di animazione culturale e community engagement, il coinvolgimento di spazi pubblici e attività commerciali e la realizzazione di punti espositivi, dove i libri possono essere consultati e sfogliati, sono state attivate nuove reti territoriali pubblico-private.
Nel corso dell’iniziativa è stata presentata la nuova veste nazionale di Libreria Sfusa che prevede l’estensione del progetto a tutte le regioni. Nel 2025 il progetto arriverà ad aree interne delle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo.
Insieme a Elena TORRI, program manager di CreAree, sono intervenuti: Giovanna BARNIPresidente CulTurMedia Legacoop; Attilio DADDA, Vicepresidente Vicario Legacoop; Lorenza PATRIARCA, Presidente della V Commissione Consiliare Permanente ‘Cultura, Istruzione, Sport, Turismo, Tempo Libero, Gioventù’ del Comune di Torino; Nella RESCIGNO, Presidente JustMO’; Fausto SACCHELLI, Responsabile nazionale CRU. In videocollegamento, Walter VELTRONI.
“Il Salone del libro di Torino è il luogo giusto per raccontare come un progetto che si basa sul valore del libro come ingaggio di comunità, nato senza l’ambizione di essere un modello lo sia diventato grazie alla sua forza generatrice.” – spiega Elena Torri, program manager di CreAree – “Libreria Sfusa infatti diventa nazionale non per una decisone presa a tavolino, ma per la sollecitazione delle amministrazioni, delle comunità che hanno conosciuto il progetto.
“Questa iniziativa risponde appieno all’invito che Cesare Zavattini, primo presidente CulTurMedia, fece cinquant’anni fa: portare un metro di libri in ogni casa.” – sottolinea Giovanna Barni, Presidente CulTurMedia Legacoop – “Noi crediamo che la cooperazione sia il soggetto che può meglio, insieme al mondo dell’economia sociale, soddisfare e recuperare questo monito. Oggi quelle idee e visioni sono quanto mai attuali. Lo si fa coi libri, che costruiscono relazioni inclusive e creano ponti di dialogo culturale tra varie parti del mondo. Il progetto Libreria Sfusa di CRU Unipol sintetizza e concretizza felicemente tutti questi aspetti”.
“Il libraio di comunità e l’intera struttura di progetto, compreso l’utilizzo di apposite vetrine di esposizione, rappresenta una delle poche sperimentazioni che si stanno facendo per riportare nelle collettività il concetto che ogni persona può fare qualcosa per il bene comune.” – commenta Attilio Dadda, Vicepresidente vicario Legacoop – “Libreria Sfusa è il prototipo di questo nuovo concetto di relazione collettiva. Una delle più grandi pensate degli ultimi tempi”.
“Noi sul fronte culturale siamo forti di una consolidata tradizione di collaborazione con le scuole e con le organizzazioni del Terzo Settore.” – ha dichiarato Lorenza Patriarca, Presidente della V Commissione Consiliare Permanente ‘Cultura, Istruzione, Sport, Turismo, Tempo Libero, Gioventù’ del Comune di Torino – “Riguardo a Libreria Sfusa c’è molto da dire, a cominciare dal concetto di aree interne: anche in una realtà come quella cittadina ci sono aree interne, zone periferiche sulle quali è importante continuare ad investire per portare occasioni di cultura. Siamo pronti ad accogliere questo progetto a braccia aperte”.
“Scegliere di lavorare in cultura in territori interni come quelli del Molise, favorisce la creatività.” – spiega Nella Rescigno, Presidente JustMO’– “L’idea del progetto è semplice e parte dal dialogo con l’amministrazione locale, che ci apre le porte verso la comunità. Grazie ai CRU abbiamo promosso gruppi di lettura, creando il collegamento tra esperienza fisica e contenuti digitali. Le nostre comunità si stanno spopolando e Libreria Sfusa dà l’opportunità di trovare nuovi centri aggregativi e stabilire nuovi legami per ritrovarsi, a beneficio delle nuove generazioni e anche dei meno giovani”.
“La giornata di oggi rappresenta il punto di partenza di un progetto a rete che coinvolge nord e sud” – sottolinea Fausto Sacchelli, Responsabile nazionale CRU – “e che intende valorizzare il libraio di comunità e la lettura come strumenti di creazione di comunità”.
“Chiunque mette in circolo un libro fa un’opera meritoria” – commenta Walter Veltroni – “La bellezza e l’unicità di Libreria Sfusa è quello di valorizzare la cultura e non lasciare sole le comunità”.
https://youtu.be/8w9mPGe6ems
https://youtu.be/yAVJpYjAlVM
https://youtu.be/N88ED9H46b8
https://youtu.be/eWoK49_MD74
https://youtu.be/ODM55GtCDwg
Indi
INDI è un’idea di progetto nata per leggere e valorizzare i legami tra attori e risorse nei processi di sviluppo locale. Attraverso una serie di schede guidate, Indi consente di analizzare e autovalutare progetti e iniziative secondo quattro dimensioni chiave: lavoro, economia, coesione sociale e impatto ambientale.
Il progetto è attualmente in fase di sviluppo
Obiettivi sviluppo
sostenibile
Ospitalità diffusa
Su impulso del CRU Sicilia, è stato avviato nell’Area Interna dei Nebrodi un progetto di ospitalità diffusa, che vede il coinvolgimento attivo delle amministrazioni locali, delle organizzazioni territoriali e degli istituti scolastici superiori del comune.
Il primo intervento è stato realizzato nel Comune di San Marco d’Alunzio, mentre altri comuni stanno attualmente valutando la possibilità di aderire all’iniziativa.
Novità e aggiornamenti sull’attività
Obiettivi sviluppo
sostenibile
Libreria Sfusa
Ideato e realizzato tra il 2023 e il 2024 in Molise da JustMO’, impresa culturale e creativa, il progetto è stato voluto dal CRU MOLISE e realizzato in collaborazione con Libreria Risguardi e Legacoop Molise. Le azioni di Libreria Sfusa si distinguono per il loro approccio innovativo: il progetto, infatti, coinvolge direttamente le comunità, non solo invitandole a partecipare alle attività proposte, ma anche rendendole protagoniste nelle decisioni strategiche: dalla scelta dei referenti ai luoghi e modalità più adatti alle peculiarità sociali e culturali del territorio.
Attraverso azioni di animazione territoriale, il progetto ha favorito la diffusione e la vendita dei libri in quei comuni che, per ragioni demografiche,economiche o sociali, sono privi di librerie o attività commerciali analoghe.
OBIETTIVI PRINCIPALI:
- Migliorare la qualità della vita nelle comunità locali.
- Potenziare capacità e competenze cognitive nei più giovani.
- Promuovere socialità e confronto, rafforzando il senso di comunità.
- Contrastare la povertà educativa e ridurre le disuguaglianze sociali.
Il progetto nel 2025 ha superato i confini molisani ed è in fase di realizzazione in altre regioni; la proposta nazionale del progetto libreria sfusa sarà presentata al Salone Internazionale del Libro di Torino il prossimo 16 maggio
Novità e aggiornamenti sull’attività
Obiettivi sviluppo
sostenibile
“Libreria Sfusa” al Salone Internazionale del Libro
Promosso da Consigli Regionali Unipol – CRU nell’ambito del programma CreAree, il progetto nazionale Libreria Sfusa, presidio territoriale di cultura e socialità, sarà presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino venerdì 16 maggio alle ore 16:00 presso lo stand dell’Alleanza Cooperative Italiane, padiglione Oval, stand U102. L’evento fa parte del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025 di ASviS. Nel corso dell’evento verrà presentato il nuovo logo di Libreria Sfusa.
Coinvolgere attivamente le comunità delle aree interne nella promozione della lettura e nella diffusione dei libri in territori privi di librerie o attività commerciali analoghe, promuovere la socialità, contrastare la povertà educativa e ridurre le disuguaglianze sociali: sono solo alcuni degli obiettivi di Libreria Sfusa, progetto ideato e realizzato tra il 2023 e il 2024 in Molise da JustMO’, impresa culturale e creativa, voluto dal CRU della regione Molise e realizzato in collaborazione con Libreria Risguardi e Legacoop Molise
Libreria Sfusa è nata coinvolgendo molteplici stakeholder territoriali, tra i quali i comuni molisani di Pietracatella, Tufara e Monacilioni, e ha creato l’innovativa figura del libraio di comunità. Attraverso attività di animazione culturale e community engagement, il coinvolgimento di spazi pubblici e attività commerciali e la realizzazione di punti espositivi, dove i libri possono essere consultati e sfogliati, sono state attivate nuove reti territoriali pubblico-private.
Nel corso dell’iniziativa verrà presentata la nuova veste nazionale di Libreria Sfusa, che prevede l’estensione del progetto ad aree interne delle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo.
Insieme a Elena TORRI, program manager di CreAree, interverranno: Giovanna BARNIPresidente CulTurMedia Legacoop; Attilio DADDA, Vicepresidente Vicario Legacoop; Lorenza PATRIARCA, Presidente della V Commissione Consiliare Permanente ‘Cultura, Istruzione, Sport, Turismo, Tempo Libero, Gioventù’ del Comune di Torino; Nella RESCIGNO, Presidente JustMO’; Fausto SACCHELLI, Responsabile nazionale CRU.
In videocollegamento Walter VELTRONI.
Libreria Sfusa: un progetto in crescita verso nuove regioni
Portare Libreria Sfusa fuori dal territorio regionale: è stato questo il focus degli incontri degli ultimi due giorni tra justMO, CRU Unipol, Legacoop Molise e Libreria Risguardi che si sono riuniti nello Spazio Sfuso per discutere le modalità di esportazione di questa iniziativa, nata nell’abito di CreAree, con l’obiettivo di promuovere i libri e la lettura nelle aree interne del Molise.
Le prossime regioni interessate saranno Abruzzo, Marche e Lombardia, dove il progetto verrà adattato in base alle esigenze e ai bisogni locali.
A maggio poi, Libreria Sfusa sarà presentato al Salone del Libro di Torino come esempio di buona pratica nata in un piccolo ma virtuoso territorio, che nella lettura lenta potrebbe trovare una delle sue nicchie più preziose.
“Ancora una volta” – ha detto nel suo intervento Fausto Sacchelli responsabile nazionale dei CRU – “dal Molise riceviamo una lezione di tenacia, con risultati concreti che oggi stiamo raccogliendo. Creare le condizioni per far crescere le comunità è l’interesse primario dei CRU, i Consigli Regionali Unipol che raggruppano stakeholder rappresentativi di interessi economici, sociali e ambientali, con l’obiettivo comune di sviluppare progetti territoriali sostenibili. La Libreria Sfusa si è rivelata un ottimo strumento per raggiungere questo obiettivo e per creare legami solidi all’interno delle comunità.”
“Trovare risposte per i piccoli territori colpiti da spopolamento e isolamento è l’intento di progetti come questo, oggi al centro della nostra riflessione” – ha dichiarato Elena Torri, referente nazionale del progetto CreAree. – “Ma per fornire risposte non bastano i fondi: occorrono visioni aperte e persone pronte a percorrere nuove strade con coraggio, tenacia e passione. Tutto questo lo abbiamo trovato qui in Molise, grazie a cooperative quasi visionarie, capaci di creare biblioteche, valorizzare competenze specifiche e portare il linguaggio del libro laddove sembrava quasi impossibile.”
“Si inizia a piccoli passi per creare lentamente realtà sostenibili e capacità di generare cambiamento” – ha dichiarato Chiara Iosue, presidente del CRU in Molise. – “Il nostro è un lavoro continuo che ci offrirà sicuramente nuovi sbocchi e nuove mete da raggiungere. E noi non le perderemo certo di vista.”
“Il modello di base rimarrà lo stesso” – ha concluso Nella Rescigno, presidente di JustMo. – “Sarà incentrato sulla figura del libraio di comunità e sull’importanza dei legami che nascono da valori solidi e inossidabili. Continueremo a guardare lontano e a puntare sulla cultura, colonna portante di ogni civiltà.”
A Villetta Barrea due giorni di laboratori dedicati ai Sindaci dei Comuni Borghi Autentici d'Italia
Borghi Autentici d'Italia non è solo una grande associazione che racchiude oltre 300 borghi e territori sparsi per l'Italia, ma anche un luogo dove confrontarsi, crescere, formarsi e mettere in relazione le Comunità attraverso lo scambio di idee, di strategie, di buone prassi.
Da questa voglia di incontrarsi e di mettersi in gioco facendo formazione attiva che nasce "E' TUTTA COLPA DEL SINDACO LAB", un evento dedicato ai Sindaci dei piccoli comuni italiani per progettare insieme idee e iniziative volte a valorizzare i Borghi Autentici d’Italia.
Saranno due giorni di innovazione, collaborazione e futuro, UN’OPPORTUNITÀ PER COSTRUIRE LEGAMI, PROGETTARE INSIEME E CREARE UN IMPATTO REALE SUL TERRITORIO.
E' TUTTA COLPA DEL SINDACO LAB è un format di incontro formativo dedicato agli Amministratori dei Borghi Autentici d’Italia per approfondire tematiche innovative e progettare azioni che possano creare un impatto reale sui territori e nelle comunità.
il 10 e l'11 gennaio 2025 ci ritroveremo nel Borgo Autentico di Villetta Barrea, in Abruzzo, dove avvieremo questa due giorni di formazione, coordinati dalla Presidente Rosanna Mazzia e dalla Segreteria Nazionale. Alla due giorni parteciperanno insieme ai nostri autorevoli partners, i Componenti del Consiglio Direttivo, i rappresentanti del Comitato Etico, e i Delegati Regionali BAI.
- 10 gennaio, dalle ore 16.00 alle 20.00, le sessioni tematiche:
"I PATTI DI COLLABORAZIONE E LA CURA DEI BENI COMUNI PER VALORIZZARE LE RISORSE DELLA COMUNITÀ LOCALE"
a cura di Pasquale Bonasora, Presidente Labsus
“LA RICOSTRUZIONE SOCIALE DEI TERRITORI: COLLABORAZIONE TRA PUBBLICO E PRIVATO E IL RUOLO DEL TERZO SETTORE”
a cura di Elena Torri, CRU Unipol - Stakeholder Manager
“VITA DI BORGO E CONDIVISIONE ABITATIVA”
a cura di Sandro Polci, Senior partner Cresme Consulting
- 11 gennaio 2025, dalle ore 10.00 alle ore 13.00:
SESSIONE PLENARIA E CONFRONTO SULLE SESSIONI TEMATICHE
SVILUPPO DELLA RETE NAZIONALE E PIANIFICAZIONE DEL LAVORO FUTURO
Il 12 e 13 luglio a Benevento “Aree interne tra realtà e rigenerazione”
Si è svolto il 12 e 13 luglio a Benevento, presso l’Auditorium “Sala Vergineo” Museo del Sannio, il convegno sul tema “Le aree interne tra realtà e rigenerazione”.
L’evento è stato promosso da Eurispes e Futuridea in collaborazione con Unioncamere Campania, Confindustria Benevento, ANCI Campania, Unisannio, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, CRU Unipol, Intergruppo Parlamentare “Sviluppo Sud, Aree fragili e isole minori”, Give Back Giovani Aree Interne e Fondazione Supersud.
I lavori sono iniziati venerdì 12 luglio alle ore 16,30 con i saluti e l’introduzione di S.E. Mons. Felice Accrocca, Arcivescovo di Benevento, Michele Cammarano, Presidente Commissione Speciale Aree Interne del Consiglio regionale della Campania, Gerardo Canfora, Rettore Università degli Studi del Sannio, Gian Maria Fara, Presidente dell’Eurispes, Nino Lombardi, Presidente della Provincia di Benevento, e Clemente Mastella, Sindaco di Benevento.
A seguire alcuni focus su “L’attenzione parlamentare per le aree interne e le isole minori”, sui “Rimedi straordinari contro la rarefazione dell’economia dei territori marginali” e il “Futuro delle Aree Interne, Futuro del Paese”. Le conclusioni sono state affidate a Felice Casucci, Assessore al Turismo, Regione Campania. Modererà i lavori Filomena Di Mezza, Delegata Aree Interne, Anci Campania.
Sabato 13 luglio, i lavori hanno avuto inizio alle ore 9,30 con riflessioni sulle “Azioni per contrastare e ridurre i divari territoriali”, l’“Infrastrutturazione delle aree interne”, “Gli Enti locali come presidi di resilienza nelle aree periferiche”. A seguire si è discusso di “Terzo settore come motore di sviluppo nel Mezzogiorno”, di “Integrazione tra comunità per il futuro delle aree interne” (intervento di Elena Torri, Program Manager Progetto CREAREE - Aree Interne, CRU UNIPOL), di “Buone pratiche di Innovazione culturale e sociale per le aree interne” e di “Giovani e aree interne: un binomio possibile”. Ha chiuso i lavori Aldo Berlinguer, Presidente Osservatorio sull’insularità ed aree interne dell’Eurispes e Ordinario dell’Università degli Studi di Cagliari. A moderare l’incontro Paola Porcelli, Direttore della sede regionale Campania dell’Eurispes.
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Il Molise al Salone del libro di Torino con il supporto di Legacoop e CreAree
Venti persone di professioni ed età diverse sono andate al Salone di Torino con l'obiettivo di portare un po' di Molise al Salone del Libro, la kermesse letteraria più prestigiosa d'Europa. Questa iniziativa, nata dalla volontà di creare sinergie virtuose tra territori, è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra Legacoop Molise, Legacoop Piemonte e gli Ordini dei Giornalisti delle due regioni. Il CRU Molise e CreAree hanno fornito un supporto determinante per la realizzazione di questo progetto.
Durante due giorni intensi, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di immergersi nel mondo della lettura, della libera espressione e del confronto serio e rispettoso. I panel organizzati tra gli stand hanno offerto un'occasione preziosa per discutere di temi di rilevanza sociale e culturale.
Un contributo significativo è stato dato dal giornalista Rai Giovanni Mancinone, noto alfiere della cronaca giornalistica molisana, che ha presentato il suo ultimo libro "Mostri". Mancinone è riuscito a coinvolgere figure di spicco come la vice prefetta Laura Cassio e altri protagonisti locali per affrontare il delicato tema del femminicidio attraverso storie vere.
Altrettanto toccante è stata la presentazione del primo romanzo di Elena Torri, intitolato "La vita che non hai avuto", che racconta storie di donne forti e determinate ad affrontare periodi storici tragici senza perdere la passione politica e la difesa dei diritti.
L'iniziativa ha evidenziato l'importanza della cooperazione e dell'innovazione sociale nel promuovere lo sviluppo dei territori. Progetti come la "Libreria sfusa", ideata dalla cooperativa Just Mo' di Campobasso e realizzata in collaborazione con la cooperativa Risguardi nell'ambito del progetto CreAree sostenuto dal CRU Unipol , rappresentano un esempio tangibile di come la lettura possa portare pensiero, carattere e crescita nei piccoli borghi.
Un'altra iniziativa degna di nota è stata promossa dalla cooperativa Terramea, che ha restituito vita alla biblioteca di Carovilli, contribuendo così a preservare i servizi vitali per la comunità locale e offrendo nuove opportunità soprattutto ai giovani.
Tra i partecipanti alla delegazione molisana, si è distinta la presenza della giornalista Mariateresa Altieri, autrice di un libro per bambini, e del sindaco Antonio Tommassone di Pietracatella, che ha dimostrato un forte impegno nella promozione della lettura nel suo comune.
Questa iniziativa, nata come un test e organizzata con passione da Legacoop Molise con il coordinamento della presidente Chiara Iosue, ha ricevuto un ampio consenso non solo dai partecipanti, ma anche dagli stakeholder incontrati durante il viaggio.
Presentato a Campobasso il progetto "Libreria Sfusa"
Lo scorso mercoledì a Campobasso è stato presentato ufficialmente il progetto Libreria Sfusa che promuove la lettura e la diffusione dei libri nelle comunità delle aree interne del Fortore molisano ed è realizzato dalle cooperative Libreria Risguardi e JustMO’, con il supporto di Legacoop Molise e CRU Unipol. Le azioni saranno avviate in via sperimentale nei comuni di Pietracatella, Monacilioni e Tufara con l’auspicio di coinvolgere altri territori.
Durante la presentazione è avvenuta la consegna simbolica del primo libro ai Librai di Comunità che avranno un importante ruolo di mediazione e permetteranno la condivisione e la promozione dei libri all'interno dei comuni coinvolti.
“Le periferie sono dappertutto - ha ricordato il vice presidente vicario Legacoop Nazionale Attilio D’Adda in una riflessione volta a sottolineare l’alto valore qualitativo della Libreria Sfusa - Il nostro Paese è tutta un’area interna: in luoghi come il Molise ci sono i piccoli centri a rischio spopolamento, attorno alle grandi città ci sono le aree suburbane spesso dimenticate dai grandi flussi culturali”.
“Arrivare a tutti, non solo a chi già legge, accompagnare le nuove generazioni nella riscoperta di uno strumento strategico ed appassionante – il desiderio espresso da Nella Rescigno di Just Mò e Ilaria Gallace di Risguardi – Questo tipo di sensibilizzazione si può fare con un libro, ma non con il solo acquisto, che online è semplice e veloce. Ci vogliono il rapporto personale, il dialogo, l’incontro. Il libro può diventare un’arma potente per la conquista di una crescita culturale e civile”.
Presenti all’incontro, oltre alla presidente Chiara Iosue e alle cooperative coinvolte, Elena Torri (CreAree), Fausto Sacchelli (Cru Unipol). Presenti anche i sindaci dei paesi coinvolti, il Gal Molise verso il 2000, che supporta Legacoop nell’attivazione di progetti di sviluppo territoriale.
Foto: canale Instagram @spaziosfuso